betovistr.com palacebet1.com elipsbetr.com masterbet trwin casino betandyou34.com vbett34.com beinwonx.com tlcasino kalebet34.net

L’asteroide 2024YR4 ha più dell’1% di probabilità di colpire la Terra nel 2032

L'orbita di 2024YR4 | Fonte: Esa

Una su ottantatré. Questa è la possibilità che l’asteroide 2024 YR4 colpisca la terra nel 2032. Una probabilità superiore all’1%, 1,136% per l’esattezza, che posiziona la roccia in cima alla classifica stilata dall’NEOCC, il centro dell’Agenzia Spaziale Europea, che monitora gli oggetti spaziali più pericolosi e vicini al nostro pianeta. Tuttavia, la NASA ricordano che, come successo in passato, è possibile che successive misurazioni rilevino una percentuale di rischio più bassa di quella attuale.

Le caratteristiche di 2024 YR4

La Scala Torino, che indica il grado di pericolosità di asteroidi e comete e che va da 1 (nessun rischio) a 10 (catastrofe certa), classifica 2024YR4 come di livello 3. Un valore che esprime una probabilità bassa, ma significativa, di un evento che causi danni localizzati. L’asteroide, scoperto il 27 dicembre 2024 da un telescopio cileno, avrebbe infatti un diametro di dimensioni comprese tra 40 e 100 metri. Sarebbe quindi una roccia spaziale dalla grandezza equiparabile a quello responsabile della “catastrofe di Tunguska”, in Siberia. Lì, nel 1908 esplose un asteroide a un’altitudine di circa 5-10 km dal suolo in quello che rimane il più grande evento esplosivo naturale registrato nella storia recente in prossimità della Terra.

Un ipotetico impatto di 2024 YR4 ovviamente non sarebbe paragonabile a quello dell’asteroide responsabile dell’estinzione dei dinosauri, avente in quel caso un diametro di una decina di chilometri, ma causerebbe comunque grandi danni localizzati, variabili a seconda del luogo della caduta.

Niente panico

Nessun asteroide noto, ad oggi, ha queste caratteristiche. Per questa ragione 2024YR4 è meritevole dell’attenzione della comunità scientifica. Il 17 dicembre 2028 è previsto un ulteriore passaggio della roccia nei pressi della Terra. Le misurazioni che verranno effettuate in quel caso aiuteranno a valutare e a stimare con maggiore precisione le caratteristiche dell’oggetto e la sua traiettoria. 

Ricordiamo che, per adesso, le possibilità di un impatto sono molto basse. Quasi nel 99% dei casi, infatti, l’asteroide passerà semplicemente molto vicino alla Terra. Inoltre,  anche nello scenario peggiore di uno scontro, non saremmo senza difese: nel 2022 la sonda Dart ha colpito come esperimento la roccia spaziale Dimorphos deviandone il percorso e provando così come sia effettivamente possibile intervenire sulle traiettorie degli asteroidi.

No Comments Yet

Leave a Reply