Un maestro d’asilo di 64 anni è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale su minori. L’uomo insegnava in un asilo di Gizzeria, in provincia di Lamezia Terme, in Calabria. Per diversi mesi, le bambine di 5 anni sarebbero state costrette a sedersi sulle gambe, a sopportare palpeggiamenti e baci sulla bocca. L’insegnante è stato arrestato su ordine del gip di Lamezia, Carlo Fontanazza, a seguito della denuncia delle loro madri venute a conoscenza dei fatti grazie ai racconti delle piccole.
Su disposizione del procuratore della Repubblica, Salvatore Curcio, gli agenti hanno sistemato in diverse aule dell’istituto delle microtelecamere che hanno filmato quanto avveniva dentro l’aula. Dalle riprese è emerso che l’insegnante si metteva in un angolo per evitare di essere notato da altri colleghi e chiamava le bambine, anche due alle volte. Questi atteggiamenti hanno portato alcune di loro a non voler più frequentare l’asilo. Insospettite da questi atteggiamenti, le madri sono riuscite a farsi raccontare cosa accadeva durante le tre ore di scuola in cui era presente l’insegnante. L’uomo, infatti, era impegnato anche in altri istituti del circondario. La polizia, allora, ha chiesto ai genitori delle altre scuole di verificare se anche le loro figlie avessero subito violenza da parte del maestro.