Nella settima giornata di Kings League Italia, in una Fonzies Arena ancora una volta tutta esaurita, i Gear7 vincono contro i Black Lotus grazie a un rigore finale di Manuuxo, mentre i Circus trionfano sui Punchers. I TRM dominano contro i Boomers, gli Zeta battono i Caesar ancora a quota 0 punti e gli Alpak ribaltano la situazione contro gli Underdogs nello scontro diretto. Per gli Stallions confermata la vetta della classifica grazie alla vittoria sugli Zebras.
Black Lotus vs Gear7: 4-5
I Gear7 partono a razzo, con Fran Hernández che sembra aver deciso di giocare a FIFA in modalità carriera: dribbling, doppietta e dominio assoluto. Poi però, come spesso accade, blackout totale.
I Black Lotus ne approfittano e si rifanno sotto, accendendo la partita con una rimonta che fa tremare i Gear. Ma niente paura: un rigore di Manuuxo nel finale chiude la pratica e regala ai Gear7 una vittoria sudata. Per i Black Lotus ottima prova di Faty e Filipi, ma questa volta non basta.
Punchers vs Circus: 5-8
Se cercavate una partita ordinata e tattica questa non era quella giusta. Errori, difese ballerine e tanti gol. I Circus iniziano forte con il Mago Conte e Bertocchi, ma i Punchers non ci stanno e rispondono con un Colombo scatenato, autore di una tripletta. Il rigore presidenziale di Pierino sembra chiudere il match, ma alla fine i Circus portano a casa il risultato con le doppiette di Bertocchi, Conte e Fichera.
Boomers vs TRM: 2-6
Dominio TRM dall’inizio alla fine. I Boomers entrano in campo meno carichi del solito e vengono subito puniti da un super Vagge, che decide di segnare direttamente dalla porta con una bomba dalla distanza. Da lì in poi, i TRM sono inarrestabili e mandano in tilt gli avversari.
Nella ripresa, i Boomers provano a reagire con Giannace, ma il rigore presidenziale sbagliato da Fedez spegne ogni speranza. Grande prova di Salvaterra e Carlos, mentre per i Boomers serata da dimenticare.
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Zeta vs Caesar: 6-3
Primo tempo tutto a senso unico: gli Zeta giocano da soli e ne infilano quattro senza problemi, con Perrotti e Buono sugli scudi. I Caesar? Non pervenuti. Dopo il lancio del dado, però, i Caesar si svegliano e ci provano con Picci e Loiodice, ma la fortuna non è dalla loro parte. Un rigore sbagliato e un gol doppio annullato lasciano l’amaro in bocca. Per i Caesar altra occasione sprecata, per gli Zeta invece serata da applausi.
Alpak vs Underdogs: 5-4
Gli Alpak partono male, ma poi si scatenano e ribaltano tutto con un Rossi formato deluxe. Gli Underdogs rispondono con le nuove Wild Cards Ruggieri e Calì, ma quando c’è da segnare il rigore presidenziale, Frenezy è freddissimo mentre Cisco fallisce.
Da lì in poi, gli Alpak prendono il comando e chiudono la partita nel modo più romantico possibile: Domenico Rossi segna, corre sotto la postazione avversaria e bacia Martina Andrea Piazzolla, direttrice degli Underdogs. Altro che calcio, qui sembra un film d’amore.
Zebras vs Stallions: 2-5
Se l’attesa per questo match era altissime, le squadre non hanno sicuramente deluso le aspettative. Gli Stallions partono subito con il botto, grazie al portiere Bressan che segna e manda in delirio i suoi. Ma gli Zebras non stanno a guardare, e Lorenzo Berra risponde con una perla delle sue.
Poi Blur, mai in errore dal dischetto, decide di tirare un rigore presidenziale in modo particolarmente scenico. E lo sbaglia. Ma ci pensa ancora Bressan a tenere in piedi la squadra, parando il rigore di Campolunghi. Nel finale, Soldà chiude i conti e gli Stallions continuano la loro corsa in vetta.
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Elena Cecchetto
Milano
Comunicazione, Media e Pubblicità
Quando lavoro mi trovi allo stadio, quando non lavoro pure