
Scontri salvezza, big match e “derby in famiglia”. I verdetti della quinta giornata hanno ribadito le gerarchie viste sino ad ora. I TRM si impongono sugli Underdogs e strappano la testa della classifica agli Stallions di Blur. Non funziona la cura Loiodice-Picci per Caesar. La squadra di Er Faina e Enerix resta ancora l’unica squadra a zero punti.
Black Lotus vs Caesar: 8-1
Ormai più wildcard che gol fatti. Il match non è mai stato in discussione. I Caesar sono stati in inferiorità numerica fino al settimo minuto del secondo tempo. Al decimo minuto della prima frazione perdono il nuovo acquisto Loiodice, autore dell’unica rete della squadra. Schierato in una posizione anomala e in un sistema di gioco completamente diverso, il n°10 si ritrova a fare il difensore centrale. Pasticcia con il pallone a centrocampo, perde il possesso e stende Baioni lanciato a rete. Cartellino rosso e squalifica per la prossima giornata. Non esattamente un buon inizio.
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Opaco anche Picci, fresco di trasferimento dagli Underdogs. Il Loco non è mai stato un pericolo per la difesa della squadra di Sergio Cruz e Off Samuel. Al termine della partita Er Faina e Enerix si sono scagliati contro l’arbitro per una gestione, a loro detta, scandalosa: «Sei un principiante, sei scarso, te ne devi andare!». Dello stesso parere anche coach Diddi, che ha detto di non aver mai visto un arbitraggio così «imbarazzante». Zero punti e 5 dalla zona Play in. La prossima partita con le Zebras sarà tutt’altro che semplice.
TRM vs Underdogs: 6-2
Prestazione categorica dei TRM. Marcone e il solito Ciccio Caputo trascinatori. Il team di Marza schianta gli Underdogs in un incontro a senso unico. Con la doppietta contro la squadra di Cisco, Caputo diventa il nuovo capocannoniere della competizione con 10 goal. Inutile dirlo, MVP della partita. Il sorpasso di TRM in testa alla classifica manda un segnale chiaro ai diretti rivali Stallions e Zeta. Seconda sconfitta consecutiva per la squadra di Mirko Cisco. Alla prima partita orfani di Picci gli Underdogs sono tutt’altra squadra. In attacco manca l’incisività che solo l’ex n°9 era in grado di garantire. Per i prossimi incontri dovranno anche fare a meno di Leandro Casapieri. Il portiere-wildcard sarà indisponibile perché convocato dalla Nazionale italiana di Beach Soccer.
Zeta vs Punchers: 4(3) – 4(0)
Partita serratissima. Alessandro Colombo protagonista, sia in negativo che in positivo. Nelle fasi iniziali dell’incontro devastante. Negli 1 vs 1, 2 vs 2 e 3 vs 3 è una sentenza. La secret card gli offre la possibilità di firmare il poker e di scrivere la parola fine sulla partita. L’errore di Colombo dal dischetto porterà la Zeta a giocarsi subito dopo il rigore presidenziale. A calciare dagli undici metri si presenta per la prima volta Luca Toni. L’ex Fiorentina e Bayern Monaco spiazza il portiere e manda la partita agli shootout. Gli Zeta hanno vita facile contro Fumagalli, incapace di contrastare gli attaccanti di ZW Jackson nell’uno contro uno decisivo.
Boomers vs Zebras: 3-2
Seconda vittoria per i Boomers. Lo Faso inventa, Santoro conclude. Le Zebras non sono state in grado di trovare le contromisure alle incursioni dei due attaccanti. Non brillante come in precedenza Fedez. Presentatosi sul dischetto per calciare il rigore presidenziale, il rapper milanese spara in curva il penalty.
@masterx_iulm Nonostante il rigore presidenziale lanciato in curva, nella quinta giornata di @Kings League Lottomatica.sport, i @boomers_kl di Fedez riescono a strappare tre punti agli Zebras. #fedez#boomers#zebras#kingsleague#rigore ♬ BELLA STORIA – Fedez
Alpak vs Circus: 3-5
Dopo la batosta rimediata contro Zebras nella giornata precedente, la Circus riparte con il suo capitano. Davide Bertocchi mette a segno tre reti cruciali per portare a casa i tre punti. Match serrato quello con gli Alpak. Al primo minuto Castelli firma l’1-0 per la squadra di Kfrenezy. Ma la squadra allenata da Davide Nardo e Pepe Mora non demorde. Fichera e Bertocchi arrivano più volte davanti alla porta e non perdonano. Nell’uno contro uno Bertocchi si guadagna il rigore per il 2-2, e nella ripresa una girata a mezz’aria riporta il risultato in parità. Infine, dagli undici metri segna il gol del sorpasso. La rete di Mantovani chiude definitivamente i conti.
Stallions vs Gear 7: 4(4) – 4(2)
La quinta giornata si è chiusa con il match di cartello. Stallions e Gear 7 hanno battagliato per tutti e 40’ minuti e oltre. Solo agli shootout Stallions sono riusciti ad imporsi. La squadra di Manuuxo ha fatto la partita, ma gli uomini di Blur non si sono mai dati per vinti. Magistrale la prestazione di Dennis Stojkovic, che in un momento difficile, complice la partenza di Loiodice, si carica sulle spalle la squadra. Devastante nei primi minuti di gioco e glaciale nel trasformare lo shootout da rigore presidenziale. Negli shootout decisivi il n° 7 inaugura la serie che porterà alla vittoria Stallions. Grandissima partita di Fran Hernandéz, macchiata dall’errore nel presidential penalty che avrebbe mandato definitivamente al tappeto gli avversari.
La classifica aggiornata dopo la quinta giornata
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