IL (NON TANTO) NUOVO PROGETTO DI FEDEZ: UNA FONDAZIONE PER IL SOCIALE

La storia con cui Fedez ha lanciato la fondazione che porta il suo nome.

Il cantante milanese Fedez, tra il 10 e l’11 aprile, ha annunciato, prima attraverso una storia di Instagram e successivamente attraverso un post sulla stessa app, il progetto a cui si dedicherà nel prossimo futuro: quello della Fondazione Fedez E.T.S. (Ente del Terzo Settore). Nel sito di quest’ultima, l’organizzazione è descritta come «una realtà filantropica, senza scopo di lucro, che opera su tre pilastri fondativi: il sociale, la solidarietà e la pubblica utilità». Il suo lavoro mira «alla gestione delle problematiche di disagio più urgenti riguardanti, ad esempio i minori, le minoranze, le persone in condizioni di emarginazione, indigenza o malattia». In aggiunta, si impegnerà anche in progetti «a sostegno dei settori della musica (e, più in generale, dello spettacolo), della cultura, dell’arte e dello sport».

LA FONDAZIONE E LA SUA PRESENZA SU INTERNET E SUI SOCIAL

La Fondazione Fedez non è stata creata di recente. La Regione Lombardia l’ha accreditata nel registro per attività di questo tipo il 28 luglio 2021; il dominio del sito corrispondente è stato registrato in data 11 aprile 2021; il profilo Instagram a suo nome (che in data 11 aprile 2022 conta 21,2 mila followers) l’8 aprile 2022 ha fatto i suoi primi tre post. Non ci sono al momento profili su Facebook né su Tik Tok.

LE ATTIVITÀ DELLA FONDAZIONE

Il primo progetto che essa ha supportato risale al novembre del 2021, in concomitanza con il lancio dell’ultimo album del rapper milanese, “Disumano” (uscito il 26 di quel mese). A quest’occasione sono state associate una serie di iniziative (dall’esposizione alla Triennale di Milano della scultura “Il Narcisista Pessimista”, che fa da cover all’album e che verrà successivamente battuta all’asta, al merchandising creato ad hoc per il disco) per raccogliere fondi da devolvere alla Fondazione Together To Go Onlus (TOG), che si occupa della riabilitazione neurologica di bambini affetti da lesioni al Sistema Nervoso Centrale. Tuttavia, sui social, la Fondazione Fedez non appare citata nei post che hanno pubblicizzato questa iniziativa. Al contrario, il lancio di “Disumano” è stato accompagnato da una campagna sulla presunta “discesa in campo” del cantante.

 

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L’altro progetto portato avanti dall’ente è volto a contrastare l’emergenza umanitaria causata dalla guerra in Ucraina. L’8 aprile, esso ha donato alla Croce Rossa Italiana un automezzo isotermico, ossia un veicolo dotato di una cella all’interno della quale si riesce a mantenere una temperatura costante, utile per trasportare medicinali che necessitano di condizioni particolari durante il viaggio. Il giorno successivo alla donazione, il furgone è partito per l’Ucraina carico di 400 scatole di insulina, messe a disposizione dalla Fondazione Italiana Diabete. Questa volta, sui social, Fedez ha collegato l’iniziativa direttamente alla sua fondazione, la quale ha anche postato una foto con il suo profilo. Il mezzo con l’insulina è arrivato a Chernivtsi nella mattina dell’11 aprile, come testimoniato da una storia del cantante milanese. La città si trova nell’ovest dell’Ucraina poco a nord del confine con la Romania.

 

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La storia in cui Fedez ha annunciato l'arrivo in Ucraina del furgone con l'insulina.
La storia in cui Fedez ha annunciato l’arrivo in Ucraina del furgone con l’insulina.
Leonardo Rossetti

Umanisticamente formato dal 1995 tra Appignano, Macerata, Roma e Berlino. Non mi piace parlare di me in prima persona e credo che le cose che qualcuno si dice da solo non valgano molto, dunque preferisco far parlare gli altri. "A lui piace indagare, andare a fondo in tutte le vicende, sempre. Se qualcosa non dovesse filare liscia, subito ci si butta a capofitto per scovare la verità. A volte è un po' puntiglioso e testardo. Gli piace la politica, l'arte e la musica, ma anche la letteratura: legge tanto, però tutte cose che potremmo definire...d'altri tempi" (Giulia P.) " Esuberante, sicuro di sé, intraprendente, festaiolo. Sta bene in mezzo alla gente" (Luca I.) "È un ragazzo leale e con buoni principi. È il capo 'mozz' del gruppo" (Matteo M.) Per tutto il resto: interrogate chi mi conosce.

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