Guerra in Iran, Taremi bloccato a Teheran: salterà il Mondiale per Club

Il conflitto riesploso tra Israele e Iran ha avuto conseguenze immediate e tangibili, anche fuori dai confini della geopolitica. Una di queste riguarda direttamente il mondo dello sport e, in particolare, l’Inter: Mehdi Taremi, attaccante nerazzurro, è attualmente bloccato a Teheran.

Dopo i raid israeliani su siti militari e nucleari in Iran, la risposta del regime è stata il lancio di missili verso Tel Aviv e Gerusalemme. In questo contesto, le autorità iraniane hanno chiuso lo spazio aereo e sospeso tutti i voli. Una misura che ha reso impossibile per Taremi raggiungere i suoi compagni, attualmente negli Stati Uniti per preparare l’esordio al Mondiale per Club.

Il club è in contatto costante con il giocatore e segue con attenzione l’evolversi della situazione. Al momento, però, non ci sono soluzioni praticabili: anche gli spostamenti via terra sono troppo rischiosi. L’assenza dell’iraniano, pur comprensibile, rappresenta un ostacolo in più per l’Inter in vista del debutto nel torneo.

Inter, si apre l’era Chivu: esordio contro il Monterrey

Nel frattempo, la squadra è concentrata sull’inizio della nuova stagione. Dopo la finale persa di Champions League, l’Inter riparte dal Mondiale per Club, e lo fa in un contesto del tutto nuovo. A guidarla, da quest’anno, c’è Christian Chivu, alla sua prima esperienza sulla panchina della prima squadra.

Il debutto avverrà al Rose Bowl Stadium di Pasadena contro i messicani del Monterrey, capitanati da Sergio Ramos. Il girone comprende anche il River Plate e gli Urawa Red Diamonds: un gruppo competitivo, ma alla portata.

Chivu sta ancora valutando quale assetto adottare. Le condizioni di Calhanoglu e Zielinski, entrambi indisponibili, aprono diversi scenari a centrocampo. Sucic, uno dei nuovi volti della rosa, si è messo in mostra e potrebbe trovare spazio da titolare. Il 3-5-2 resta l’opzione più probabile, con Asllani pronto a guidare il centrocampo. Mkhitaryan, tra i più in forma, potrebbe offrire soluzioni sia da mezzala che in posizione più avanzata.

Sulle fasce ci saranno rotazioni: Dimarco potrebbe partire dalla panchina per rifiatare, con Carlos Augusto pronto a sostituirlo. A destra, Dumfries è alle prese con un fastidio muscolare e difficilmente verrà rischiato: Darmian è in vantaggio su Luis Henrique.

In attacco restano dei dubbi: Thuram non è ancora al meglio, e potrebbe essere preservato. In quel caso, accanto a Lautaro Martinez ci sarebbe Esposito, chiamato a dare il suo contributo vista l’assenza di Taremi.

L’Inter si prepara così a una nuova avventura internazionale, con l’obiettivo di voltare pagina e trovare subito una nuova identità sotto la guida di Chivu. Ma, almeno per ora, dovrà farlo senza uno dei suoi rinforzi più attesi.

Elena Cecchetto

📍Milano 👩🏼‍🎓Comunicazione, Media e Pubblicità ⚽️ Quando lavoro mi trovi allo stadio, quando non lavoro pure

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