Sono ben due i riconoscimenti vinti da Milano alla cerimonia dei Global Fine Art Awards 2018, assegnati lo scorso 12 marzo al Pratt Mansion di New York: il premio è indirizzato ad artisti, gruppi e musei particolarmente meritevoli di promuovere l’arte nel mondo.
A trionfare per il capoluogo meneghino sono state le sedi espositive private Fondazione Prada e Pirelli Hangar Bicocca, rispettivamente per le mostre Post Zang Tumb Tuuum – incentrata sull’arte ai tempi del fascismo – e Ambienti a cura di Lucio Fontana – che ha presentato nove “ambienti spaziali” e due interventi ambientali.
La Fondazione Prada, presieduta da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, è nata nel 1993 e dal 2015 si è trasferita presso l’ex distilleria Società Italiana Spiriti di Largo Isarco 2, a cui sono state aggiunte tre nuove costruzioni: oltre agli 11mila metri quadri dedicati alle esposizioni di arte contemporanea, l’edificio ospita anche un’area dedicata ai bambini e un bar ideato dal regista Wes Anderson.
Il Pirelli Hangar Bicocca ha invece sede in una ex fabbrica e ospita mostre temporanee ed installazioni monumentali permanenti. I suoi 15mila metri quadrati lo rendono uno degli spazi espositivi a sviluppo orizzontale più grandi d’Europa.
L’assegnazione dei Global Fine Art Awards prevede una ricerca intensiva su scala mondiale, con l’obiettivo di individuare le migliori mostre ed installazioni del globo, attraverso differenti categorie: singoli artisti, gruppi e sedi espositive.
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala, con un post su Facebook, ha espresso tutta la sua soddisfazione per il riconoscimento ottenuto dalle due esposizioni, ringraziandole «per aver portato Milano sul tetto del mondo attraverso due mostre davvero strepitose». Battute «istituzioni storiche e di indiscussa fama mondiale come la Tate Modern, la National Gallery e il British Museum di Londra, il Whitney Museum e il Guggenheim di New York, il MoMa di San Francisco».
«La doppia vittoria – ha proseguito il primo cittadino – conferma quanto la nostra città, vivace e innovativa, sia pronta a ricoprire un ruolo internazionale anche a livello culturale e artistico. Pirelli Hangar Bicocca e Fondazione Prada interpretano al meglio lo spirito e la visione che stanno guidando Milano in questi ultimi anni, una città proiettata verso il mondo pronta ad accogliere ma anche ad esportare un suo modello di collaborazione di successo tra pubblico e privato».
Per queste ragioni, per il sindaco Milano può dirsi ancora una volta «a place to be».