Nella giornata della Festa dei lavoratori in Francia hanno sfilato decine di migliaia di persone. Anche se molti cortei si sono svolti pacificamente, ci sono stati degli scontri. A Parigi con la sigla sindacale CGT hanno sfilato 40mila persone, mentre secondo fonti del sindacato nel paese ne hanno sfilato 310mila. Ma mentre i cortei in giro per la Francia sono stati generalmente pacifici, la situazione è stata più tesa a Parigi e in altre grandi città. Alcuni sindaci infatti, come quello di Lione, hanno vietato le manifestazioni per il primo maggio.
Molti militanti a Parigi si sono radunati prima dell’inizio della manifestazione ufficiale, a mezzogiorno, e hanno iniziato a scandire slogan contro la polizia, lanciando contro gli agenti sassi, bottiglie e tutto quello che riuscivano a trovare, causando così la reazione degli agenti con i lacrimogeni. La repressione della polizia però ha fatto poche distinzione tra i pochi facinorosi e la massa dei manifestanti pacifici, secondo il sindacato CGT il cui leader, Philippe Martinez, ha dovuto rinunciare a guidare il corteo della manifestazione e ha poi annullato la conferenza stampa successiva. Ci sono stati poi altri scontri verso le 16 quando il corteo, finalmente raggiunto dal segretario del sindacato, si è fermato in Place de l’Italie.
Secondo dati diffusi dai media e non confermati dalle autorità tre poliziotti sono rimasti feriti e uno di loro è stato ricoverato per trauma cranico dopo essere stato colpito da un sasso.