“Piacere di conoscerti”, questo il nome della 24esima edizione de L’Artigiano in Fiera che si aprirà domani a Rho Fiera Milano. Un giro del mondo in 9 padiglioni che inizierà domani 30 novembre e finirà l’8 dicembre e darà voce alle culture di 100 Paesi, provenienti da tutto mondo, attraverso la testimonianza di 3000 artigiani. Un’occasione per avvicinare i popoli, superare le barriere culturali e promuovere prodotti originali e di altissima qualità.
TRA ENOGASTRONOMIA E ARTIGIANATO
Lida Hakimpour arriva dall’Iran e alla Fiera ha portato la sua modernissima collezione di abiti realizzati con il pathe, il ricamo tipico delle sue terre di origine. A Mahisiah, il suo brand, lavorano altri 30 ragazzi under trenta, tutti ambasciatori di un nuovo concept di vestiario. Questa non è altro che una tra le 50 tra imprese sartoriali e gioiellerie artigianali che gli interessati potranno trovare al Padiglione 4, dedicato al fashion e design.
È a tavola, però, che popoli e culture si uniscono e si conoscono meglio. Per questo verrà dato grande spazio al padiglione enogastronomico, con 21 luoghi di gusto e 42 ristoranti. Immancabili i cibi tradizionali italiani tra cui spiccano eccellenze come il Chianti toscano e la pizza napoletana. A fargli compagnia ci saranno la paella spagnola, i ravioli cinesi e specialità da ogni parte del mondo.
TRASPORTI E ACCESSIBILITA’
Il pass gratuito e scaricabile dal sito artigianoinfiera.it e permetterà di accedere all’evento dalle 10, fino alle 22 e 30, ed è valido per tutte le giornate della Fiera. Trenord si è preparata a dovere, potenziando il servizio: 36 corse sono state prolungate, da Milano Porta Garibaldi a Rho Fiera e a Rho città, e 29 corse straordinarie saranno effettuate durante il weekend.
“Ognuno può confezionare il proprio itinerario” questo ha detto Antonio Intiglietta, presidente di Gestione Fiera, ente promotore dell’evento. A renderlo possibile sarà l’app dedicata, all’interno della quale ci sarà una mappa interattiva in cui trovare prodotti, ristoranti e i tanti spettacoli.