Dalle corse di Formula 1 alla passerelle. Ferrari debutta con la sua prima collezione di alta moda firmata dal direttore creativo Rocco Iannone, ex designer di Giorgio Armani. Nello storico stabilimento di Maranello, esattamente nella linea di assemblaggio della V12, hanno sfilato i 52 look uomo, donna e bambino della nuova avventura della casa automobilistica.
Ogni capo della collezione di debutto del Cavallino Rampante si ispira alle caratteristiche ergonomiche dei modelli auto: dai parka femminili e maschili, alle camicie e ai vestiti in tweed.
Stampe pop tratte dall’archivio Ferrari, tessuti innovativi e dettagli brillanti come quelli delle carrozzerie sono il tratto distintivo della linea. Tutto creato rispettando l’ambiente, scegliendo materiali riciclati e nati in una filiera certificata cruelty free. I colori dominanti del nuovo brand non possono che essere il rosso e il giallo, da sempre icone della scuderia modenese. «Ferrari è un mondo di riferimento storicizzato che accoglie in sé i significati di qualità, di inclusività culturale e di competizione», ha spiegato Iannone.
All’esclusiva sfilata hanno partecipato il presidente di Ferrari, John Elkan, e i piloti della scuderia Charles Leclerc e Carlos Sainz. Presenti all’evento anche il presidente della Camera della Moda, Carlo Capasa, e lo chef Massimo Bottura, che a breve riaprirà il ristorante a Maranello dove un tempo il fondatore del Cavallino si recava con i piloti.
Una collezione per tutti
L’obiettivo del nuovo progetto Ferrari, ha spiegato a Reuters Nicola Boari, responsabile per la diversificazione del marchio, «è raggiungere nuovi clienti sia per età che per cultura». Quindi, una collezione pensata non solo per i fan delle gare automobilistiche che ricercano magliette e cappelli con l’iconico simbolo del Cavallino Rampante, ma anche e soprattutto per tutti gli appassionati di moda. La linea sarà venduta nei negozi e online e sarà in concorrenza con i big del lusso in un mercato che quest’anno, secondo le stime, vale circa 280 miliardi di euro.