A Nuoro, in Sardegna, si è consumato un femminicidio nel pomeriggio di domenica 31 marzo. Ettore Sini, 49enne agente della Polizia Penitenziaria, ha ucciso la sua ex compagna a colpi di pistola, per poi ferire in maniera grave l’attuale compagno della donna, trasportato d’urgenza dall’ambulanza all’ospedale San Francesco.
Dopo aver premuto il grilletto con una pistola che pare non fosse quella d’ordinanza, l’uomo si è subito dato alla fuga, ma è stato rintracciato al termine di una serrata ricerca delle forze dell’ordine attuata anche oltre la provincia di Nuoro. La vittima rimasta uccisa si chiama Romina Meloni, ha 49 anni ed è originaria di Ozieri, paese in provincia di Sassari.
Solo pochi giorni fa si era trasferita nell’abitazione del nuovo compagno Gabriele Fois, sempre a Nuoro in via Napoli, luogo in cui è avvenuta la strage. L’allarme è stato lanciato dai vicini di casa, allertati dalle urla della donna prima e dagli spari poi. I Carabinieri hanno avviato un iter di indagini e interrogatori per ricostruire tutti gli aspetti della vicenda.
Al momento l’unico movente sembra essere quello della gelosia. Già da tempo Ettore Sini aveva iniziato a seguire l’ex compagna durante il lavoro, la pedinava proprio mentre insieme ad alcuni colleghi si occupava della pulizia delle strade. L’uomo è stato individuato a Sassari la sera verso le 22.
Stava camminando da solo in Via Dei Mille, quando i militari l’hanno riconosciuto e bloccato. Addosso aveva una pistola d’ordinanza con un colpo in canna e due caricatori, oltre all’arma utilizzata per il delitto: una pistola 765 legalmente detenuta col porto d’armi.