F1, GP del Qatar: Verstappen vince, il mondiale si deciderà a Abu Dhabi

La vittoria di Max Verstappen al GP del Qatar scompiglia i piani Mclaren e rimanda la lotta mondiale ad Abu Dhabi. L’olandese trionfa davanti a Piastri, al terzo posto uno straordinario Carlos Sainz con la Williams. Solo quarto il leader del mondiale Lando Norris, a causa di una strategia sbagliata e possibili danni alla sua vettura.

IL SABATO 

La Sprint Race di sabato 29 novembre aveva lasciato poche speranze a chi desiderava un mondiale aperto fino all’ultimo appuntamento. La Red Bull di Max Verstappen, in difficoltà da venerdì, non gli ha permesso di andare oltre il quarto posto. Dall’altra parte, le due Mclaren hanno confermato la netta superiorità che tutti si aspettavano in Qatar. Piastri domina la Sprint, Norris terzo dietro la Mercedes di Russell. La corsa al titolo sembra ormai circoscritta ai due piloti Mclaren.

Il dominio si conferma anche in qualifica. Le Papaya monopolizzano la prima fila con Piastri in pole e Norris secondo. Max Verstappen torna a vita e si piazza terzo. Disastro per la Ferrari, di nuovo fuori in Q1 con Hamilton e solo decima con Leclerc.

Dopo una Sprint Race a dir poco monotona, i tifosi sanno che poche cose potrebbero movimentare il Gran Premio, l’unica variabile è il limite di 25 giri per mescola, imposto da Pirelli per evitare forature degli pneumatici. I più maliziosi sperano in  un momento di debolezza o un errore di strategia della McLaren, reduce dalla doppia squalifica di Las Vegas.

LA GARA

Si spengono i semafori, Verstappen scatta bene e passa Norris, che decide di non rischiare troppo. La svolta arriva al giro 7: un incidente tra Gasly e Hulkenberg provoca una Safety Car. In RedBull chiamano subito Verstappen ai box e smarcano una delle due soste obbligatorie. Altri 17 piloti lo seguono. Le McLaren invece restano in pista, e decidono di non diversificare la strategia per non favorire uno dei due piloti nella lotta al titolo mondiale piloti.

Dopo una prima sosta caotica, Verstappen è leader virtuale della corsa. Con la sosta ancora da effettuare, i due Papaya iniziano a spingere per estrarre il massimo potenziale della MCL39. Piastri e Norris iniziano ad inanellare giri veloci, per aprire un distacco che gli consenta di rimanere davanti al quattro volte campione del mondo.

Al 32° giro Max effettua l’ultimo pit stop. Le McLaren non riescono a creare un gap sufficientemente ampio.  In particolare difficoltà Norris, che con un’uscita di pista danneggia il fondo della sua monoposto. Dopo la sosta, l’aria sporca di Antonelli e Sainz davanti, complica i sorpassi per il numero 4 e il suo compagno di scuderia. Piastri riesce a risalire in seconda posizione, ma a quel punto il passo di Verstappen con gomma dura è incontrastabile. L’olandese vince, la Ferrari chiude nell’anonimato un weekend da incubo, mentre Antonelli perde la quarta posizione su Norris solo all’ultimo giro.

Resa dei conti

La 70esima vittoria in carriera di Max Verstappen rimanda quindi il discorso mondiale piloti a Abu Dhabi, ultima tappa della stagione 2025 di Formula 1. Per la prima volta dal 2021, il titolo torna a decidersi di nuovo all’ultima curva del circuito emiratino con l’olandese pronto di nuovo a contenderselo.

Il favorito è il leader del mondiale Lando Norris, davanti al quattro volte iridato per 12 lunghezze. L’outsider è Oscar Piastri, lontano 16 punti dal compagno di squadra. Comunque finisca, il mondiale 2025 ha già il suo posto nella storia.

Sarà il primo mondiale di Norris o Piastri, oppure la quinta corona consecutiva per Max Emilian Verstappen? Nella storia della Formula 1 solo un pilota è riuscito a firmare il pokerissimo: Michael Schumacher, su Ferrari, vincendo nelle stagioni 2000, 2001, 2002, 2003 e 2004.

 

A cura di Alessandro Zanetti

No Comments Yet

Leave a Reply