In Emilia-Romagna prosegue l’emergenza maltempo. Per lunedì 29 maggio la Protezione Civile ha diramato un avviso di allerta meteo gialla nella pianura bolognese, ravennate e forlinese. Rientrano in verde, invece, le aree vicine.
Nonostante il graduale miglioramento, le condizioni di criticità in Emilia-Romagna restano soprattutto legate alla difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua. A Conselice, in provincia di Ravenna, la sindaca Paola Pula ha firmato un’ordinanza che impone ai cittadini delle zone allagate di lasciare le proprie abitazioni per motivi igienico sanitari.
La misura «è stata necessaria per le difficoltà di smaltimento delle acque dall’abitato di Conselice, dovuta alle grandi quantità di acqua presente sul territorio. La pericolosità della situazione è legata strettamente al contatto con le acque stagnanti», si legge nell’ordinanza.
Conselice, iniziate le vaccinazioni per l’antitetanica
Nel frattempo, nel Comune sono iniziate le vaccinazioni per l’antitetanica e contro l’epatite A. I destinatari sono gli adulti, con particolare attenzione alle persone che stanno svolgendo attività negli edifici alluvionati. L’invito è rivolto a coloro che non sono mai stati vaccinati per il tetano, oppure hanno fatto l’ultima dose di richiamo da più di 10 anni.
L’acqua stagnante, come sottolineato più volte dall’Ausl e dal prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, può rappresentare un problema dal punto di vista sanitario per la quantità di batteri pericolosi che possono depositarsi al suo interno.
