Elezioni, i 5 stelle sceglieranno su Rousseau i candidati alle europee

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Sul sito del Movimento cinque stelle è stata pubblicata la lista dei 2600 candidati da selezionare in vista delle elezioni europee. Questa è l’ultima novità della dirigenza dopo le sconfitte alle regionali degli ultimi mesi. Il Blog delle Stelle vanta il 70% di candidati laureati, uno su sei con dottorato di ricerca e oltre 1400 profili di candidati hanno una conoscenza approfondita della lingua inglese. Inoltre un candidato su due ha partecipato a momenti di formazione specifica, come i “Villaggi rousseau” o gli “Open Day” e ha utilizzato la piattaforma di e-learning per perfezionare le proprie competenze.

Dal movimento hanno dichiarato che questa fase in cui gli iscritti potranno valutare i profili dei candidati sarà utile per effettuare controlli più capillari. Infatti gli iscritti al blog (essere registrati è necessario per visionare la lista dei nomi) potranno inviare delle segnalazioni riguardo i candidati attraverso un apposito form. Inoltre, grazie al “Sistema dei meriti”, gli iscritti potranno filtrare i candidati sulla base di 9 parametri, che riguarderanno la loro formazione personale, la loro partecipazione nel movimento, il loro curriculum e eventuali eccellenze dei singoli. Anche il sistema del voto cambia: gli iscritti potranno esprimere fino a 5 preferenze con un solo voto, non ci sarà un singolo voto abbinato a una sola preferenza come accadeva precedentemente.

I risultati di questa prima sessione di voto su base regionale saranno poi depositati presso 2 notai mentre non verrà reso noto, prima di una seconda consultazione. il numero delle preferenze ottenute dai singoli candidati che passeranno il turno. Ci sarà poi una votazione a parte per i candidati che si presenteranno agli uninominali, i cui nomi saranno preselezionati dal capo politico del Movimento Luigi di Maio.

Lucio Valentini

29 anni, giornalista praticante presso il master Iulm. Laurea triennale in Economia, magistrale in Scienze politiche. Stage al Sussidiario.net, con cui saltuariamente collaboro. Mi occupo di economia, politica, musica in particolare di elettronica e rap.

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