É morto Marco Bogarelli: il «re dei diritti tv» portò l’NBA in Italia

Bogarelli

Il fondatore di Media Partners ed ex presidente di Infront Sports Marco Bogarelli, ricoverato dieci giorni fa a causa di una polmonite, è deceduto nella notte tra lunedì e martedì. Aveva contratto il Covid-19 tre settimane fa e le sue condizioni erano andate sempre peggiorando. Bogarelli aveva 64 anni, lascia la moglie Raffaella e tre figlie.

CHI ERA MARCO BOGARELLI

Nato a Milano il 19 dicembre 1956, Marco Bogarelli ha fatto dei diritti tv il core business della sua lunga carriera da manager. Nel 1995 fondò assieme a Chester English, Rodolfo Hecht, Andrea Locatelli e Andrea Abodi (ex presidente della Lega Serie B) Media Partners. La società si è occupata per più di 20 anni della gestione dei diritti tv nel ruolo di advisor, venendo però nel 2015 acquisita da Infront Sports. Anche qui Marco Bogarelli ottenne un ruolo di punta come presidente della branca italiana. Infront Sports venne infine assorbita dal colosso asiatico Wanda per 1.5 miliardi di euro. Qui il fondatore di Media Partners divenne capo dello sviluppo strategico di Wanda Sports.

I GRANDI SUCCESSI

Tra le imprese imprenditoriali di Bogarelli spicca senza alcun dubbio l’essere riuscito a portare in Italia l’NBA. Il basket era il suo sport prediletto e la sua società ebbe in gestione numerosi siti di riferimento sul tema alla fine degli anni ’90. Nel 2010 riuscì a portare i New York Knicks della stella Danilo Gallinari in tour in Italia, dove sfidarono l’Olimpia Milano di Giorgio Armani al Forum di Assago. Divenne inoltre il riferimento italiano per il Mcdonald’s Open, torneo con squadre NBA.

Recentemente era diventato socio di minoranza del Mantova Calcio assieme al presidente dell’Hellas Verona Maurizio Setti.

I suoi maggiori successi rimangono comunque nel campo dei diritti tv, era infatti advisor della Lega Serie A, che sotto la sua gestione ha raggiunto eccellenti risultati economici. Insieme al fratello Bruno Bogarelli fu inoltre editore della rivista di basket I giganti del basket.

Bogarelli
Marco Bogarelli in compagnia di Adriano Galliani, ex ad del Milan
IL SALUTO

Il manager, data la sua lunghissima militanza nel mondo dello sport, era per molti un amico. Dalla Lega Serie A è infatti giunto il commiato del presidente Paolo Dal Pino dell’amministratore delegato Luigi De Siervo. Stesso abbraccio da parte della Lega Basket, nella persona del presidente Umberto Gandini. Dello stesso avviso Urbano Cairo, presidente del Torino e di RCS Quotidiani: «Al fratello Bruno Bogarelli, ai parenti e ai tanti amici il profondo cordoglio e l’affettuosa vicinanza di tutto il Torino Football Club.»

Umberto Maria Porreca

Sono volato dalla più profonda costa Abruzzese a Milano col sogno del giornalismo sportivo nel cassetto e poche certezze nelle tasche e nella testa. Mio padre mi voleva ingegnere, ma la matematica non sarà mai il mio mestiere. Amante della musica italiana e del buon cibo da ovunque esso provenga, ho scritto per due anni per il settimanale di calcio giovanile lombardo/piemontese Sprint&Sport e ho collaborato con The Shot, testata di basket. Lo sport (parlato, non praticato) è il mio pane e la mia vita è stata profondamente influenzata da Andriy Shevchenko. Inseguo il mio sogno sulle note di Fabrizio De Andrè.

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