Un’altra sparatoria in una scuola degli Stati Uniti, precisamente in Colorado. Gli studenti della Stem School, nei sobborghi di Denver, sono tutti ragazzi dai tre fino ai 18 anni. A sparare è stato un altro liceale, Devon Erickson, che ha ferito anche altri otto studenti. Di questi, due sono gravi.
Si tratta di una scuola privata a pochi chilometri dalla Columbine High School dove 12 studenti furono uccisi da due compagni di classe nel 1999. La polizia, per il momento, ha arrestato due allievi. Uno di questi è minorenne. Il Presidente Donald Trump è stato informato sui dettagli della vicenda e ha già contattato le autorità locali. Il bilancio delle vittime è per il momento di otto feriti e un morto. E’ stata sequestrata anche un’auto posteggiata nel parcheggio dell’istituto.
La scuola ospita più di 1850 ragazzi. Lo sceriffo locale, Tony Spurlock, ha confermato che entrambi i sospetti frequentano la scuola, aggiungendo che finora è stata trovata solo una pistola. Da chiarire, per il momento, è se lo studente ucciso nella sparatoria fosse l’obiettivo del giovane che ha aperto il fuoco sui compagni di classe. L’edificio è stato immediatamente messo in lockdown e quando la polizia è arrivata, i due assalitori hanno sparato anche contro gli agenti. I giovani sono stati fermati senza essere feriti. «È con estrema tristezza che confermiamo che uno studente della Scuola Stem è stato ucciso oggi» ha poi annunciato su Twitter lo sceriffo.