«È stato annullato?» è la domanda che ricorre tra chi, magari da tempo, ha programmato di assistere nelle prossime settimane a un concerto, spettacolo, manifestazione o evento sportivo che rischia di essere rimandato. Rinvii o addirittura definitive cancellazioni: è l’amara conseguenza del tentativo di contenere il contagio da coronavirus, che ad oggi ha colpito 65 Paesi.
Diversi gli appuntamenti annullati. L’ultimo riguarda il Salone del libro di Parigi, in programma dal 20 al 23 marzo a Porte de Versailles. In un comunicato il presidente della manifestazione, Vincent Montagne, ha scritto: «In seguito alle decisioni del governo di vietare i raduni con più di 5000 persone in un ambiente chiuso, abbiamo preso con rammarico la decisione di annullare l’edizione 2020».
La Francia non è il solo Paese ad aver attuato restrizioni. In Italia è stata predisposta la «sospensione, fino all’8 marzo 2020, di tutte le manifestazioni organizzate, di carattere non ordinario, nonché degli eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico, quali, a titolo d’esempio, grandi eventi, cinema, teatri, discoteche, cerimonie religiose». Lo prevede il decreto attuativo del governo che riguarda i comuni delle regioni Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto.
Stesso copione per gli appuntamenti fissati anche dopo domenica 8 marzo. A cominciare dal Salone del mobile, evento di portata mondiale, che ogni anno attira migliaia di visitatori a Milano, con importanti introiti nel terzo settore. Quest’anno, anziché svolgersi ad aprile, si terrà nel mese di giugno. La decisione è arrivata via social dal sindaco Beppe Sala.
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Svizzera: rimandato il Salone dell’auto di Ginevra
Rinvii anche al di là delle Alpi. La Svizzera, che inizialmente non aveva posto alcune restrizioni, nemmeno per la circolazione di persone da e fuori le frontiere, ha vietato tutti i grandi eventi con più di 1000 persone. Salta così il Salone dell’auto di Ginevra. Si tratta del motor show più prestigioso al mondo, che dal 1905 ospita il meglio dell’automotive.
Sport: calendario modificato per la Serie A e il MotoGP
Da questa “epidemia” di rinvii non è esente nemmeno lo sport. Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Così Juve-Inter e le altre quattro partite di Serie A (Milan – Genoa, Parma – Spal, Sassuolo – Brescia, Udinese – Fiorentina), che erano in programma per il fine settimana appena trascorso, sono state rinviate al 13 maggio.
In Thailandia il Gran Premio di MotoGP in programma il 22 marzo è stato posticipato. L’annuncio arriva dopo la cancellazione del Gp del Qatar, che si sarebbe dovuto svolgere domenica 8 marzo. Anche il Gp di Cina Formula 1 in programma il 19 aprile a Shangai in Cina è stato annullato.
We regret to announce that the #ThaiGP has been postponed due to the coronavirus outbreak 📋
Full details below ⬇https://t.co/Tn8NRwk3MS
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) March 2, 2020
Musica: eventi rinviati e concerti in streaming
Uguale sorte per il mondo della musica e dello spettacolo. Al Teatro La Fenice porte chiuse fino a domenica prossima. Rimandato al 20 maggio il concerto di Raf e Umberto Tozzi, che si sarebbe dovuto tenere lunedì 2 marzo al Teatro Europauditorium di Bologna. Rinvii anche per i concerti dei Subsonica, Loredana Bertè, Bugo, Willie Peyote, Baby K, Brunori Sas e altri artisti del mondo della musica.
C’è poi chi ha ideato un modo alternativo per evitare l’annullamento del concerto. È il caso della cantante Francesca Michielin che ha trasformato il suo Urban Orchestral Set in un appuntamento online. I fan hanno potuto assistere al concerto in streaming su Facebook. La cantante vicentina si è esibita a porte chiuse alle Officine Meccaniche, storico studio di registrazione milanese. A seguirla quasi mezzo milione di utenti.
