Terrore nella stazione ferroviaria di Inverigo, in provincia di Como. Due treni si sono scontrati mentre procedevano a bassa velocità sullo stesso binario. É successo nel tardo pomeriggio di giovedì 28 marzo, intorno alle ore 18.40, nella stazione di Via degli Alpini. I mezzi coinvolti sono il treno 1665 (Milano Cadorna 17.38 -Asso 18.59) e il treno 1670 (Asso 18.03 – Milano Cadorna 19.22). Entrambi legati alla stessa rete ferroviaria ovvero Ferrovie Nord Milano.
Secondo quanto emerso dalla ricostruzioni di Trenord sarebbe stato il treno 1665, quello partito da Milano Cadorna e diretto ad Asso, a provocare l’incidente. La causa è legata a un errore umano in quanto pare che il macchinista sia partito con il semaforo rosso. Nonostante l’uomo abbia subito frenato, il treno non ha potuto evitare di scontrarsi con l’altro treno, che procedeva in quel momento, a bassa velocità, nella direzione opposta. Dopo lo scontro, ci sarebbe stato anche il diragliamento di alcune carrozze.
Enorme lo shock e la paura per i passeggeri a bordo. Tra loro ci sono alcuni Codici giallo e oltre 50 persone ferite in modo meno grave. Sospesa la circolazione dei treni sulla linea Milano-Asso tra Arosio e Merone il cui collegamento è garantito però da degli autobus sostitutivi.
«Sto costantemente monitorando l’evolversi dei fatti di Inverigo tenendo informato il presidente Attilio Fontana», ha dichiarato l’assessore regionale delle infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi. «Il primo pensiero è per le persone rimaste ferite nell’incidente ferroviario: per fortuna non ci risultano feriti gravi. A loro va tutta la nostra vicinanza»,ha aggiunto. «Un grande ringraziamento ai soccorritori, alle Forze dell’ordine e alla Protezione civile per la consueta tempestività ed efficienza. Ci aspettiamo – conclude Terzi – che si intervenga per limitare al massimo i disagi per gli utenti in attesa della riattivazione della linea».Intanto, Trenord dichiara di aver aperto un’inchiesta interna.