La 92esima adunata degli Alpini, che quest’anno coincide con il centenario dell’Ana (Associazione Nazionale Alpini) e che si terrà a Milano, è ufficialmente iniziata.
La manifestazione, preceduta dalla cerimonia di commemorazione di giovedì, si è aperta venerdì 10 maggio con l’alzabandiera in piazza Duomo, proseguendo con l’omaggio al sacrario dei caduti di tutte le guerre in piazza Sant’Ambrogio e l’inaugurazione della “cittadella”, la base operativa e ludica, in piazza del Cannone, tra Castello Sforzesco e Parco Sempione.
Presenti all’inaugurazione anche il presidente della Regione Attilio Fontana e il sindaco di Milano Giuseppe Sala. «Questa è una cerimonia sempre affascinate – ha detto Fontana –, credo che poter essere oggi in mezzo a tanti Alpini riempia il cuore. Loro rappresentano i grandi valori del nostro Paese».
Anche Sala ha commentato la cerimonia di apertura: «è un onore che gli Alpini abbiano scelto Milano per il centenario dell’Associazione, sarà una grande festa. Quello che mi piace degli Alpini e del loro spirito è che sono fedeli alle tradizioni, ma continuano a rinnovarsi. Mi auguro che saranno due giornate di felicità, invito i milanesi a prendersela con calma e a godersi questo fine settimana».
Per la celebrazione dei 100 anni dell’Ana sono attese circa 500mila persone in tre giorni, che potranno accedere a mostre dedicate e assistere alle varie esibizioni, ma soprattutto alla sfilata delle penne nere che si terrà domenica, a partire dalle 9 e che attraverserà la città da Corso Venezia a Largo Cairoli.
Al centro, marceranno gli Alpini, divisi per Sezioni Ana, accompagnati da bande e fanfare. I primi a sfilare saranno quelli delle Sezioni all’estero, mentre toccherà ai membri della Sezione ospitante chiudere il corteo. Il pubblico potrà assistere ai lati del percorso, mentre le sole persone, al di fuori degli Alpini, che potranno partecipare alla sfilata saranno le autorità pubbliche locali e nazionali che prenderanno parte all’evento.