Da Zurigo
Il derby di Zurigo tra FC Zurigo (FCZ) e Grasshopper Club Zurigo (GCZ), giocato al Letzigrund, è stato segnato da un’atmosfera surreale: nonostante i 18537 spettatori, lo stadio è rimasto in assoluto silenzio, e la curva dei tifosi del GC completamente vuota.
L’Azione della Polizia e la reazione dei tifosi
Prima dell’inizio della partita, la polizia di Zurigo ha circondato i tifosi del Grasshopper durante la loro marcia verso lo stadio, costringendoli a identificarsi singolarmente a causa dell’uso di petardi, considerati pericolosi per il dominio pubblico.
L’intervento ha impedito ai sostenitori di accedere al Letzigrund, causando una reazione di solidarietà da parte della curva sud dell’FCZ, che ha scelto di rimanere in silenzio per tutta la durata della partita.
I tifosi di casa hanno inoltre esposto uno striscione con il messaggio: “La stupidità non giustifica punizioni collettive”, una critica aperta alle autorità per il loro approccio.
Amir Abrashi, capitano del GC, ha espresso il suo disappunto definendo la situazione uno «scandalo» e una «sfacciataggine» nei confronti dei tifosi, sottolineando l’importanza del loro supporto. «Questo è il punto più basso della stagione. Non ho mai vissuto una situazione simile. In altre Nazioni si permette ai tifosi di essere presenti, ma non qui. Spero che le cose vadano meglio martedì in Coppa», ha dichiarato nel post-partita.
Silenzio sugli spalti, emozioni in campo
Nonostante l’assenza dei tifosi del Grasshopper e il silenzio dei sostenitori del FC Zurigo, la partita ha offerto emozioni fin da subito. Già al 1° minuto, Mounir Chouiar ha portato in vantaggio l’FCZ con un gol fulmineo. Tuttavia, la risposta del GC è arrivata al 41°, quando Tsiy William Ndenge ha pareggiato i conti.
Nel mezzo, due eventi significativi hanno colpito i padroni di casa: al 22° minuto Samuel Ballet ha lasciato il campo a causa di un infortunio al ginocchio, mentre poco prima della fine del primo tempo l’arbitro ha espulso Umeh Emmanuel, costringendo la sua squadra a giocare in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo.
Con l’inizio della ripresa, il settore dei tifosi del GC ha iniziato lentamente a riempirsi, ma l’atmosfera è rimasta lontana dal calore tipico di un derby. L’assenza dei tifosi e il silenzio della curva sud hanno portato a un match dal clima spettrale, quasi a ricordare le partite disputate durante la pandemia.