L’Austria vieterà l’uso del velo islamico nelle scuole elementari. Questa una delle conseguenze della legge votata al Parlamento di Vienna, approvata con i voti della maggioranza di governo composta dai popolari del Cancelliere Sebastian Kurz e l’ultradestra Fpoe. «E’ proibito indossare indumenti religiosi che coprano del tutto o in gran parte i capelli» recita genericamente il testo.
A novembre del 2018 era stato invece vietato il velo negli asili, ufficialmente per “proteggere le bambine dall’indottrinamento religioso”.
Non sono colpiti dal bando del velo nelle scuole elementari i cappucci indossati per proteggersi dal maltempo o i foulard usati per motivi sanitari. Non è inclusa nel divieto neanche la kippah ebraica, in quanto non copre completamente la testa. Insomma, le uniche colpite dl divieto saranno le donne e le bambine musulmane. Probabilmente la legge sarà contestata davanti alla Corte Costituzionale austriaca.
Intanto, sembra che in Germania il governo cristianodemocratico del Nordreno-Westfalia sta valutando di porre il divieto nell’uso del velo alle bambine di età inferiore ai 14 anni. La motivazione è apparentemente la stessa data in Austria dopo la legge del 2018: proteggere le bambine dal seguire forzatamente i ruoli prefissati dalla religione, in quanto incapaci in tenera età di prendere decisioni autonome sul loro credo.