Peter Navarro, Consigliere della Casa Bianca, ha sparso maretta nell’amministrazione Trump. È stato definito da Elon Musk «davvero stupido». Il motivo? Si è creato un alter ego falso. Infatti, Navarro, per confermare le sue teorie economiche contro la Cina, ha usato spesso gli scritti dell’economo Ron Vara. Sfortunatamente, però, Ron Vara è l’anagramma di Navarro. I libri pubblicati su Amazon e tutte le citazioni a questo presunto studioso di fama internazionale sono, essenzialmente, una bufala. Più che di disinformazione si tratta di darsi manforte. E l’obiettivo sembra quello di enfatizzare le convinzioni del presidente Donald Trump che, tra gli altri, vede la reincarnazione del nemico principale degli USA in un Paese. La Cina.
Ma chi è Navarro?
Un po’ conosciuto e un po’ no. Colui che agisce nell’ombra ma ha, allo stesso tempo, un ruolo fondamentale. Si tratta proprio dell’uomo il cui nome sta inondando i siti internet dei quotidiani internazionali. Peter Navarro. 75 anni, laurea ad Harvard, oggi Consigliere di Trump. Estremo sostenitore dei dazi, tanto da scrivere: «Il sistema commerciale internazionale è marcio e solo la dottrina tariffaria Trump lo risolverà. Questo non è un negoziato, vi stiamo addebitando ciò che avete addebitato a noi».
Navarro è un uomo che dai più può essere considerato strano, ma che detiene un potere enorme. Anche perché, visto come sta andando il mercato negli ultimi giorni, il Tycoon sembra ascoltarlo. Navarro era stato smascherato tempo fa. Era il 2017 quando una professoressa australiana non riusciva a contattare il pluricitato Ron Vara. Dopo ad avere chiesto più volte Navarro la professoressa si è resa conto che si trattava di un falso. E, nel 2019, arriva la conferma da Navarro che si paragona a Hitchcock quando appare nei suoi film.
Trump e Musk
L’attuale presidente degli Stati Uniti incontra Navarro nel 2017. Galeotti i libri pubblicati dall’autore contro la Cina, che lo fanno diventare un fedelissimo. Ma c’è di più. Perché è lo stesso Trump a citare più volte il nome dell’economista Ron Vara per giustificare e spiegare le sue scelte di politica commerciale. La maretta nell’amministrazione USA, però, parte per un’altra motivazione.
La causa è un’intervista rilasciata da Navarro in cui descrive Musk come «un assemblatore di auto, non un produttore». E Navarro insiste sul fatto che gran parte delle Tesla vengano prodotte in Cina. Si sa, Elon Musk non le manda a dire. Rincara subito la dose definendolo «più stupido di un sacco di mattoni», con un post su X. Poi il miliardario proprietario di Tesla va avanti e scrive: «Navarro dovrebbe chiedere al finto esperto che si è inventato, Ron Vara».
Alla base di questo litigio c’è solo una questione. I dazi. Mentre Navarro con il nome di Ron Vara sostiene la politica dei dazi con forza, Elon Musk è sempre stato critico. I due sembrano le due voci del presidente. Da una parte lo si cerca di convincere a continuare sulla linea dei dazi. Dall’altra parte si tenta di dissuaderlo a continuare su questa strada.