Il 2021 è stato un ottimo anno per Amazon. Il colosso statunitense ha più che raddoppiato i numeri dei suoi dipendenti in Italia rispetto al 2019. Sono, infatti, 14.000 le persone attualmente assunte a tempo indeterminato dall’azienda nelle 50 sedi in tutta Italia. Tre anni fa erano 6.900.
Nessuno meglio di Amazon
Uno studio di The European House – Ambrosetti ha analizzato i bilanci di tutte le grandi aziende presenti in Italia. Dai risultati ottenuti, Amazon è quella che in termini assoluti ha creato più posti di lavoro in Italia negli ultimi 10 anni (tra il 2010 e il 2020). In media, dall’avvio della sua attività ne ha prodotti più di 24 ogni settimana a tempo indeterminato.
Inoltre, per sostenere la propria crescita e supportare la digitalizzazione delle Pmi italiane, la big-tech di Jeff Bezos ha investito oltre 8,7 miliardi di euro negli ultimi dieci anni. Tuttavia, considerati gli investimenti complessivi in Italia e il contributo al Pil, la società ha supportato l’economia del nostro Paese per un totale di oltre 17 miliardi di euro dal 2010.
In arrivo nuovi posti di lavoro al Centro e Sud Italia
«Il raddoppio dei posti di lavoro a tempo indeterminato in Italia sottolinea il contributo alla ripresa economica attraverso il nostro Piano Italia. Il sostegno alla crescita dell’economia italiana si concretizza nel supporto alle comunità locali. Attraverso la creazione di posti di lavoro qualificati in ognuno dei nostri 50 siti sul territorio e agli investimenti per la digitalizzazione delle Pmi», ha detto Mariangela Marseglia, Vp Country Manager Amazon.it e Amazon.es.
Le sedi dell’azienda sono attive sul territorio da Nord a Sud. Uffici Corporate, Centri Sviluppo, Data Center, Servizio Clienti, Centri di distribuzione e tanto altro. Oggi la società impiega 5.000 persone a tempo indeterminato al Centro e Sud Italia e nei prossimi tre anni verranno creati 1.100 nuovi posti di lavoro in queste aree. Con una retribuzione stabilita a 1.680 euro al mese. Addirittura l’8% in più rispetto a quella fissata dal Contratto nazionale per il settore di riferimento.