Mercoledì 27 marzo: il governo ha deciso un nuovo esame per i magistrati. Dal 2026 gli aspiranti giudici dovranno superare un test psico-attitudinale, ispirato a quello per le forze di polizia. Il ministro Carlo Nordio rivendica orgogliosamente la misura, ma dall’Associazione nazionale magistrati annunciano battaglia contro quella che definiscono un’ingerenza governativa ingiustificabile. Ma in cosa consistono questi test? E sono davvero la soluzione migliore per arginare i problemi della magistratura? Ne parlano Umberto Cascone e Andrea Carrabino nel nuovo episodio de Il Punto X.
Ascolta la puntata, anche su Spreaker!