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WRC, al via la stagione 2025 con il Rally di Montecarlo

Il 23 di gennaio il World Rally Championship ha preso il via con la storica tappa di Montecarlo, giunta alla sua 93esima edizione. Sébastien Ogier si aggiudica le prime due Prove Speciali dell’anno, ma un errore in PS3 gli costa la testa della classifica generale. Ne approfitta il campione in carica Thierry Neuville che si mette al comando al termine della prima giornata. Squillo di Rovanperä in PS4. Elfyn Evans momentaneamente al comando. Prova Speciale 5 sospesa: i soccorsi sono dovuti intervenire per aiutare uno spettatore colpito da un malore.

Vittorie che non si vedono

Le Prove Speciali inaugurali della stagione 2025 del WRC sono state vinte dai piloti della Toyota Gazoo Racing WRT, ma davanti a tutti al termine della giornata c’è il n°1 Neuville, pilota del team Hyundai Shell Mobis WRT. Nella PS1 l’otto volte campione del mondo Ogier si è imposto nettamente sulla concorrenza. Sulla la Digne-les-Bains/Chaudon-Norante 1 il pilota Toyota ha stampato il miglior tempo della sessione in 11’ 30” 400, con il compagno di team Elfyn Evans in seconda posizione con un ritardo di +3,9s e Neuville poco più staccato a +4,4s.

Nella seconda Prova Speciale il distacco si assottiglia e il belga campione del mondo si avvicina dopo aver lavorato sull’assetto della sua Hyundai i20 N Rally1. Ogier ha concesso il bis sulla Faucon-du-Caire/Bréziers, la tappa più lunga della prima giornata con 21,18 chilometri di percorrenza, per soli 9 decimi su Neuville.  Il passo falso di Evans ha permesso a Neuville di salire in seconda posizione. Pesa sulla posizione finale del gallese le difficoltà riscontrate nell’ultimo tratto della prova, reso ostico dal fango e da qualche zona ghiacciata presente sul percorso.

Nell’ultima prova della nottata è stato Evans a trionfare. Ogier paga gli errori commessi in partenza. Beffato dal molto fango presente sulla strada, il francese ha perso il controllo della sua GR Yaris Rally1 e ha colpito il paletto di una recinzione. L’impatto ha comunque “favorito” il pilota perché l’ha aiutato a tenere la vettura in strada. Pochi metri più avanti Ogier si è dovuto fermare nuovamente dopo aver fatto un mezzo testacoda. Il tempo perso gli è costato sia la terza prova sia il comando in classifica generale, favorendo di fatto Neuville, in vantaggio ora per 2 secondi su Evans, e 12.8 secondi sull’otto volte iridato ora in terza posizione.

Dominio Toyota

Alla ripresa di tappa, stamattina alle 9:31, nella Prova Speciale 4 Toyota cala il poker con un’ottima prova di Kalle Rovanperä. Dopo un avvio difficile, il finlandese si impone sulla Saint-Maurice/Aubessagne 1 in 11’ 38”. A completare il podio Gregoire Munster su Ford e Sami Pajari per Toyota. Rovanperä si aggiudica la prima gara su gomme chiodate. I piloti scesi in pista per ultimi, tra cui Rovanperä, sono stati favoriti dall’evoluzione dell’asfalto.

In questa prova Evans e Neuville hanno concluso rispettivamente al 9° e al 10° posto, a +19,5 e + 22,3 secondi da Rovanperä. Per il gallese quanto basta per andare in testa nella classifica overall. I due piloti erano visibilmente in difficoltà, tanto che si sono visti superare da una vettura Rally2, di una categoria inferiore.

Un passo indietro

A un solo anno dalla modifica, il sistema di punteggio del WRC era stato nuovamente cambiato a dicembre dopo la riunione del Consiglio Mondiale del Motorsport FIA tenutosi in Ruanda. La FIA aveva introdotto nel 2024 un regolamento che premiava la costanza degli equipaggi nel corso del weekend, assegnando dei punti bonus il sabato. La vittoria finale alla domenica aveva in parte perso di valore, il che ha sollevato non poche critiche nei confronti dell’organo di direzione mondiale del motorsport.

Al termine del rally il vincitore assoluto verrà premiato con 25 punti, mentre spetteranno 17 punti al 2° classificato e 15 al 3°. L’assegnazione proseguirà in ordine decrescente rispettivamente con 12, 10, 8, 6, 4, 2 e 1 fino al decimo classificato.

Il campione del mondo Thierry Neuville, e il suo navigatore Martijn Wydaeghe ai FIA Awards

Confermato il formato Super Sunday, il ‘formato sprint’ che era stato introdotto per dare un maggiore valore alla domenica. Ora, però, avrà minore importanza dato che assegnerà un punteggio ridotto. Nella tappa di domenica potranno prendere parte tutti gli equipaggi, anche coloro che sono stati costretti al ritiro nell’arco del fine settimana. A differenza della stagione precedente, i piloti che conquisteranno punti in classifica saranno cinque, non più sette. Nello specifico l’equipaggio più veloce della tappa della domenica riceverà 5 punti e, a scalare, 4, 3, 2, e 1 per il quinto.

Nessun cambio invece per quanto riguarda la Power Stage conclusiva che assegnerà i punti ai cinque piloti più veloci nell’ultima Prova Speciale del rally. Anche in questo caso il punteggio sarà decrescente con il vincitore che otterrà 5 punti e a scendere 4, 3, 2 e 1 al quinto classificato. Con queste modifiche ogni tappa offre un bottino di punti massimo di 35 punti, assegnando maggiore importanza alla vittoria assoluta.

 

 

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