Nella notte di lunedì 15 aprile 2024, alla Brooklyn Academy of Music (New York), è andato in scena il Draft WNBA 2024, per la prima volta in presenza da quello del 2016. Nessuna sorpresa per le prime tre scelte, con Caitlin Clark selezionata dalle Indiana Fever, Cameron Brink dalle Los Angeles Sparks e Kamilla Cardoso dalle Chicago Sky. Spicca invece il nome dell’italiana Matilde Villa, diciannovenne in rinforzo alla Reyer Venezia.
Un po’ di Italia in questo WNBA Draft, con la giovane orogranata selezionata dalle Atlanta Dream con la 32esima scelta assoluta, l’ottava al terzo giro. «Per me è un sogno che si avvera, sono felicissima. Lo vedo come un riconoscimento per tutto il lavoro che ho fatto finora. Quando è uscito il mio nome ho provato un’emozione fortissima. Qualche settimana fa mi avevano avvisata che potevo essere inserita all’interno del Draft, ma ero anche consapevole che avrebbero potuto non chiamarmi, quindi l’emozione è stata ancora più grande».
Nella notte di Caitlin Clark, Cameron Brink, Angel Reese e compagnia c’è anche un po’ d’Italia al @WNBA Draft 2024! 🇮🇹 La nostra Matilde Villa è stata da pochi minuti selezionata dalle Atlanta Dream, con la 32esima scelta assoluta😍
Complimenti 👏👏👏#LBFLIVE pic.twitter.com/btyvoPoOCa
— Lega Basket Femminile (@legabasketfem) April 16, 2024
Villa scrive un pezzo di storia, diventando la quarta italiana scelta nella storia del Draft. Prima di lei solo Catarina Pollini (nell’Original Draft del 1997), Kathrin Ress (2007) e Lorela Cubaj (2022). Da sottolineare, però, che la cestista classe 2004 è la prima giocatrice italiana a essere scelta da una squadra WNBA direttamente dal campionato estero, quindi senza disputare alcuna partita nei college americani.
A farle compagnia vi sarà Cubaj, sua compagna alla Reyer Venezia, che in questa stagione andrà in Georgia con un training camp contract.
I record di Matilde Villa
Non un caso che fra tutte le italiane sia stata scelta proprio Villa. La playmaker brianzola ha esordito in serie A1 a soli 14 anni, segnando 36 punti (più 8 rimbalzi e 4 assist) l’anno seguente. È stata l’unica nella storia della massima serie (maschile e femminile) a riuscirci a quell’età. Non solo, perché a 16 anni Villa è stata anche top scorer italiana, e attualmente in orogranata viaggia a una media di 10 punti, 2.6 rimbalzi e 3 assist con il 52% da due punti, il 36% da tre e il 78% ai liberi.