Luis Suarez non smette mai di stupire. Nel corso del match di Coppa America contro il Cile, il numero 9 dell’Uruguay si è reso protagonista di un episodio a dir poco curioso. Dopo una lunga lista di comportamenti non certo esemplari sul rettangolo di gioco, “El Pistolero” ha compiuto un’incredibile gaffe, reclamando ad ampi gesti un calcio di rigore per un tocco di mano nell’area avversaria.
Ma perché un gesto ormai divenuto consueto nelle dinamiche di una partita qui risulta essere inusuale? Facile. A toccare la sfera con la mano è stato Arias, che di mestiere fa il portiere della Roja. E quindi può tranquillamente toccare la palla con gli arti superiori del corpo, a differenza di tutti gli altri in campo.
Involatosi verso la porta avversaria, Suarez ha cercato di superare il portiere, spostandosi la palla sulla linea di fondo, prima di calciare verso lo specchio da posizione defilata. L’estremo difensore cileno ha intercettato la traiettoria del pallone, deviando in corner. È a questo punto che l’uruguaiano ha chiesto, invano, il penalty per pochi secondi, prima di rendersi conto del clamoroso errore commesso.
Un gesto istintivo, forse dovuto al momento concitato dell’incontro, che racconta con quanta foga agonistica, spesso troppa (vedasi morso a Chiellini durante i Mondiali del 2014), Suarez viva le sfide che contano. Ma questo non è bastato per evitare che la sua divertente reazione facesse immediatamente il giro del web.
Ecco di seguito il video “del fattaccio”.