Olimpiadi, gli azzurri Sinner-Musetti per rispondere a Nadal-Alcaraz

Jannik Sinner e Lorenzo Musetti saranno una delle coppie di doppio dell'Italia alle Olimpiadi

Sono dieci i tennisti italiani in partenza per le Olimpiadi di Parigi 2024. Quattro azzurri nel tabellone singolare maschile, tre azzurre in quello femminile e quattro squadre di doppio. Agli otto nomi comunicati nei giorni scorsi, si aggiungono ufficialmente anche quelli di Sara Errani e Simone Bolelli. Confermata nel doppio la coppia Jannik SinnerLorenzo Musetti, anche se in questa specialità tutti gli occhi saranno puntati sull’inedito duo Carlos Alcaraz  Rafa Nadal. 

La squadra italiana 

A determinare chi scenderà in campo in difesa dei colori azzurri sono le posizioni dei ranking ATP e WTA, aggiornate al 10 giugno. All’Italia spettano quattro slot nel tabellone maschile, occupati dal numero uno al mondo Jannik Sinner, da Lorenzo Musetti, da Matteo Arnaldi e da Luciano Darderi. Flavio Cobolli sarà la prima riserva, mentre rimane escluso Lorenzo Senego, sesto italiano nella classifica ATP. I tre posti femminili invece spettano alla finalista del Roland Garros Jasmine Paolini, a Elisabetta Cocciaretto e a Lucia Bronzetti.

Per il doppio saranno ricostituite le coppie finaliste dell’Open di Francia: Bolelli affiancherà Vavassori, decimo nel ranking di specialità e quindi già qualificato, mentre Errani tornerà in campo con Paolini.

Quel che è certo è che le coppie vincitrici del Roland Garros, quella formata da Mate PavicMarcelo Arevalo e quella di Coco GauffKaterina Siniakova, non potranno ripetersi alle Olimpiadi. Ai Giochi, infatti, la coppia di doppio deve essere composta da tennisti della stessa nazionalità.
Cocciaretto e Bronzetti scenderanno in campo anche in questa specialità, così come Sinner. L’altoatesino affiancherà Musetti, lanciando la sfida al duo Alcaraz – Nadal. 

La Spagna punta sulla coppia Alcaraz-Nadal

Nella giornata di mercoledì 12 giugno il ct della Nazionale spagnola David Ferrer ha ufficializzato la coppia Rafa Nadal-Carlos Alcaraz. «Non ho potuto vincere una medaglia da giocatore, ma spero di riuscirci da capitano» racconta il tecnico iberico. «Al recente Roland Garros Rafa è stato sfortunato a trovare Zverev. Ma la superficie parigina ci avvantaggia e sono certo che Rafa saprà farsi valere. Siamo fiduciosi che possa esserci più di una medaglia: fra maschile e femminile, possiamo aspirare a due o tre medaglie».

Nadal, già oro olimpico in singolare e in doppio nel 2008 a Pechino, è pronto a confermarsi sul suolo parigino. Il compagno Alcaraz, neovincitore dell’Open 2024, freme invece per seguire le orme del connazionale sulla terra rossa. Il ventunenne, da sempre grandissimo tifoso di Rafa, sogna in grande, convinto di potersi giocare l’oro olimpico: «Con la fiducia che ho, il lavoro che faremo e l’entusiasmo che ho, penso di avere una possibilità. Quale modo migliore di giocare i miei primi Giochi Olimpici se non assieme a Rafa Nadal nel doppio, qui a Parigi. Quale modo migliore di giocare le mie prime Olimpiadi e vincere due medaglie d’oro…».

Nadal rinuncia a Wimbledon per la terra rossa

In vista dei Giochi, Nadal ha dichiarato sui propri canali social che rinuncerà a Wimbledon per continuare ad allenarsi sulla terra rossa. Il prossimo impegno dello spagnolo, quindi, sarà l’Atp 250 di Bastad, in programma dal 15 al 21 luglio.

In Svezia il 22 volte campione Slam usufruirà di una wild card. Qui incontrerà anche Jannik Sinner, Casper Ruud e il detentore del titolo Andrey Rublev.

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