È successo di tutto. E molto potrebbe ancora accadere. Le ultime settimane hanno cambiato il panorama della pallacanestro mondiale, con l’estate 2019 che ha portato a una rivoluzione assoluta nel mercato NBA. Cambi di squadra impensabili fino a poco tempo fa e ora in diverse franchigie possiamo trovare nuove coppie da paura.
La prima in ordine da tempo si è creata a Los Angeles, sponda Lakers. Dopo una fallimentare stagione in giallo-viola, “King” LeBron James passerà al ruolo di playmaker giocando insieme con il nuovo acquisto Anthony Davis, in arrivo dai New Orleans Pelicans. Saranno loro due i volti principali della franchigia più famosa al mondo, ma nel roster figureranno altri ottimi cestisti come Rajon Rondo e Demarcus Cousins, nell’ultima stagione ai Golden State Warriors.
Non ha perso tempo nemmeno l’altra squadra della città degli angeli, i Clippers. Da sempre all’ombra dei più celebri cugini, nella stessa notte hanno messo sotto contratto due fuoriclasse come Kawhi Leonard e Paul George, entrambi originari di Los Angeles. Il primo è l’artefice principale dello storico anello dei Toronto Raptors, nonché MVP delle ultime Finals. Il secondo ha l’ambizione di rilanciarsi dopo l’esperienza nell’Oklahoma.
Un altro doppio colpo di mercato nel giro di pochi minuti l’ha fatto Brooklyn. I Nets si sono infatti aggiudicati le prestazioni di ex campioni NBA del calibro di Kevin Durant e Kyrie Irving. Per il primo un cambio di rotta importante dopo due titoli in tre stagioni con Golden State. Per il secondo, ex Boston Celtics, l’occasione di ritornare al vertice. Nel roster della prossima stagione ci sarà anche DeAndre Jordan, per mettere ancora più nell’ombra i cugini dei New York Knicks.
L’ultimo binomio da sogno venutosi a formare in ordine cronologico riguarda Houston. I Rockets, molto vicini alle Finals negli ultimi anni, potrebbero avere ora qualche chance in più. Perché accanto al “Barba” James Harden, ci sarà Russell Westbrook. I due avevano già giocato insieme per tre stagioni in quel di Oklahoma City. Ma ora anche Westbrook ha lasciato i Thunder, per portare in alto Houston insieme al ritrovato compagno di squadra Harden.
Non mancano poi le coppie d’oro confermate, a partire dagli “Splash Brothers” Stephen Curry e Klay Thompson, pronti a rivincere l’anello con Golden State. Poi la nuova generazione: i Philadelphia 76ers di Joel Embiid e Ben Simmons; i Milwaukee Bucks del nuovo fenomeno Giannis Antetokounmpo e Khris Middleton; la coppia europea dei Dallas Mavericks formata da Kristapz Porzingis e dal rookie dell’ultimo anno Luka Doncic.
Probabilmente i colpi di mercato non sono finiti qui perché le franchigie hanno ancora tempo per migliorare i propri roster. Ma già così ne potremmo vedere delle belle. La prossima regular season scatterà il 22 ottobre e i presupposti per una grandissima stagione di basket ci sono tutti. L’NBA è pronta alla stagione più emozionante di sempre.