Ha fatto un altro sport. Tutta la gara da solo. È stato semplicemente il più forte. Marc Marquez ha vinto il Gran Premio d’Argentina. Lo spagnolo della Honda si è preso così una grande rivincita dopo la sconfitta del Qatar. Ha guidato dall’inizio alla fine i 25 giri della gara di Termas de Rio Hondo, senza avversari, dando 10 secondi di distacco ai primi inseguitori. Con questo successo il sette volte iridato va così in testa alla classifica del campionato.
Non ha avuto rivali e dopo la partenza dalla pole position è andato a prendersi in solitaria la bandiera a scacchi della corsa argentina. Negli anni passati, sulla pista di Termas de Rio Hondo aveva ottenuto risultati alterni, ma questa volta è stato praticamente perfetto. Alle sue spalle due piloti italiani: Valentino Rossi e Andrea Dovizioso. Gara davvero bella per il 40enne della Yamaha, riuscito a mantenere un buon passo e a superare in volata proprio il pilota della Ducati.
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Se per Rossi questo è un risultato estremamente positivo, tale forse da far rinascere la sua Yamaha, per Dovizioso non si tratta probabilmente del miglior piazzamento possibile. Ma su una pista, come quella argentina, dove la Ducati aveva sempre fatto molta fatica, il terzo gradino del podio è sicuramente un passo avanti per la Rossa di Borgo Panigale, che così quest’anno potrebbe essere competitiva ovunque e lottare per il titolo.
Dietro ai due italiani finiti sul podio, gruppo compatto con distacchi molto ravvicinati. Quarto Jack Miller con la Ducati Pramac. Dietro di lui, Alex Rins, quinto sulla Suzuki, e Danilo Petrucci, sesto come all’esordio, in sella alla Ducati Mission Winnow. Nel pacchetto di mischia c’erano anche la Yamaha Monster di Maverick Vinales e quella Petronas di Franco Morbidelli, ma i due si sono toccati a poche curve dalla bandiera a scacchi, finendo entrambi per terra.
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Ancora molto deludente Jorge Lorenzo, che non fa meglio del 12esimo posto con la Honda Repsol. 13esimo Cal Crutchlow, vincitore in Argentina lo scorso anno: l’inglese della Honda Lcr è stato costretto alla rimonta dopo una penalità, sinceramente eccessiva, a causa della partenza anticipata. Per quanto riguarda gli altri italiani, 14esimo Francesco Bagnaia sulla Ducati Pramac e solo 17esimo Andrea Iannone, ancora non a suo agio con l’Aprilia.
Dopo questo successo di Termas de Rio Hondo, Marquez va in testa al campionato piloti con 45 punti, a +4 su Dovizioso, secondo a quota 41. Terzo posto in classifica per Rossi: 31 punti. Poi Rins 24 e Petrucci 20. Nelle altre classi, da segnalare il secondo successo consecutivo per Lorenzo Baldassarri in Moto2 e la prima vittoria in Moto3 per lo spagnolo Jaume Masia. Il Motomondiale tornerà in pista domenica 14 aprile con il Gran Premio degli Stati Uniti, da Austin, Texas.