Kings League: Trm e Zeta volano in finale, Boomers e Gear7 ai Mondiali

Le luci si spengono sulla Fonzies Arena, dopo una stagione carica di adrenalina e colpi di scena. I tre giorni di playoff della Kings League arrivano al capolinea, e il campo ha parlato chiaro: a giocarsi il titolo, giovedì 22 maggio all’Inalpi Arena di Torino, saranno TRM e Zeta. Ma non finisce qui. Anche Gear7 e Boomers saliranno sull’aereo per Parigi, destinazione Mondiali per Club.

I play-in

Venerdì 9 maggio la Kings League Italia ha ufficialmente dato il via alla fase playoff. Sul terreno della Fonzies Arena, AlpaK, Underdogs, Circus e Black Lotus si sono sfidati per conquistare il pass per i quarti. Ma se in campo l’adrenalina era alle stelle, sugli spalti qualcosa è cambiato. Stavolta, infatti, la Fonzies Arena non ha fatto registrare il tutto esaurito: i seggiolini vuoti non sono passati inosservati, e il motivo sembra chiaro: l’aumento dei prezzi dei biglietti, che ha acceso non poche polemiche tra gli spettatori più affezionati. Da lì in poi, il pallone ha parlato: tre partite tiratissime, due decise solo ai rigori, e una finale che ha incoronato — senza appello — i dominatori di giornata.

AlpaK vs Underdogs: 6(4)-6(3)

La prima sfida dei Play In non poteva iniziare in modo più spettacolare. Alpak FC e Underdogs FC si sono affrontati in una partita dal ritmo forsennato, con un primo tempo che si è chiuso sul 3-3. Gli Alpak, trascinati da un ispiratissimo Domenico Rossi, da Benedetti e da Jorginho, hanno mostrato subito i muscoli, ma gli Underdogs hanno risposto colpo su colpo, supportati anche dalle nuove Wild Cards. Nel secondo tempo, la tensione cresce ancora. Al momento dei rigori presidenziali l’errore di Mirko Cisco e la freddezza di Frenezy sembrano indirizzare la sfida verso gli Alpak. Ma il colpo di scena è dietro l’angolo: De Rinaldis segna un preziosissimo gol doppio e rimette tutto in discussione. Si va agli shootout, dove il clamoroso errore di Giampalmo — palla troppo lunga e scontro col portiere — consegna la vittoria agli Alpak. Gli Underdogs, invece, salutano la competizione.

Circus vs Black Lotus: 2(3)-2(4)

Molto più ragionata e prudente la seconda sfida della serata, quella tra Circus FC e Black Lotus FC. L’avvio è cauto da entrambe le parti, ma non mancano i lampi: Marenco, portiere dei Black Lotus, sblocca il match con un gol che sorprende tutti, ma Vacca ristabilisce presto l’equilibrio. Nel secondo tempo, l’intensità cresce ma il punteggio resta bloccato. Nemmeno i presidenti GrenBaud e Sergio Cruz riescono a rompere l’equilibrio, fermati da due portieri in grande spolvero. Si va quindi agli shootout, dove la tensione gioca brutti scherzi a entrambi i lati. A fare la differenza è Danza, che dal dischetto si conferma glaciale, mentre Cavaliere, la nuova Wild Card, si inventa un gran gol all’angolino. Alla fine, è proprio Danza a mettere fine alla lotteria, battendo Marenco e regalando la finale ai suoi.

AlpaK vs Black Lotus: 10-1

La serata si chiude con una finale a senso unico. Gli Alpak FC scendono in campo più carichi e travolgono i Black Lotus FC con un sonoro 10-1. I Black Lotus pagano la fatica accumulata e non riescono mai a entrare davvero in partita. Alla fine del primo tempo è già 4-1, e nella ripresa gli Alpak dilagano. Anche stavolta, i presidenti non riescono a incidere: Frenezy e Off Samuel sprecano le loro occasioni, mentre Rossi si prende la scena con un poker d’autore. Una prestazione dominante, che vale agli Alpak il pass per i quarti di Kings League e a Rossi l’ennesimo MVP della serata.

Quarti di finale

Succede di tutto nei quarti di finale della Kings League: risse sfiorate, polemiche e colpi di scena. Le partite di sabato 10 maggio mantengono tutte le promesse, regalando spettacolo e adrenalina pura. Il giorno dopo i play-in, Boomers e Alpak tornano subito in campo per giocarsi un posto ai Mondiali per club. Ad attenderle ci sono rispettivamente Stallions e Zeta, mentre TRM, già qualificata di diritto alle semifinali grazie al primo posto in regular season, aspetta la vincente di Gear7Zebras.

Zeta vs Alpak: 1-3

Una valanga. Non c’è altro modo per descrivere la prestazione degli Zeta, che travolge gli Alpak con un roboante 11-3. A guidare la carica c’è sempre il solito Perrotti, autore di una tripletta e di una quantità indefinita di strappi devastanti, e Cosimo Chiricò, che col suo mancino continua a essere una sentenza.
La squadra di KFrenezy ci prova, ma il divario tecnico è evidente e la squadra crolla sotto i colpi di un avversario inarrestabile. Gli Zeta non solo si prendono la semifinale, ma mandano un messaggio a tutto il torneo: sono qui per vincere.

Gear7 vs Zebras: 4(3)-4(1)

È la sfida più tirata del weekend. Gear7 e Zebras si danno battaglia fino all’ultimo secondo, con un 4-4 che racconta una partita vibrante, piena di ribaltamenti. Agli shoot-out la spuntano alla squadra di Manuuxo, anche grazie a un Chironi in versione saracinesca. Un epilogo al cardiopalma che consegna ai Gear7 la semifinale contro TRM.

Boomers vs Stallions: 5-4

Una vera e propria battaglia, dentro e fuori dal campo. Gli Stallions partono forte e sembrano poter indirizzare il match, con il solito Stojkovic che firma un gol doppio pesantissimo. Ma i Boomers non mollano, anzi: rispondono colpo su colpo, trascinati da un indiavolato Lo Faso, che si prende la scena e cambia volto alla partita. Il finale è incandescente. Una discussione tra Fedez e Blur infiamma gli animi a bordocampo, si sfiora la rissa, e a riportare l’ordine è addirittura Leonardo Bonucci, Legend Card per i Boomers, in versione bodyguard d’eccezione. Quando torna la calma, resta solo il clamoroso verdetto del campo: vincono i Boomers, 5-4, e si guadagnano una semifinale tanto sofferta quanto meritata. Gli Stallions non vanno ai mondiali. 

Le semifinali

Dopo un fine settimana infuocato, la Kings League torna il tradizionale lunedì, nell’ultima partita alla Fonzies Arena nel centro sportivo Vismara. è tempo di semifinali, non si scherza più. Ogni errore pesa, ogni gol può valere una finale, ogni dettaglio fa la differenza. A contendersi il pass per Torino ci sono quattro squadre con storie e stili opposti: la solidità tattica di TRM, la velocità e l’estro di Gear7, l’attacco esplosivo degli Zeta e la grinta operaia dei Boomers. Il risultato? Due partite da brividi, risolte all’ultimo respiro. Ora la corsa al titolo è una questione a due. E non c’è più spazio per i se.

Zeta vs Boomers: 7-6

Un’altra semifinale mozzafiato ha visto gli Zeta superare i Boomers con un pirotecnico 7-6. Un match pieno di colpi di scena, con Perrotti ancora una volta assoluto protagonista per la squadra di ZW Jackson e Luca Toni. Il giocatore, eletto “GOAT” della stagione da Spotify, mette a segno una doppietta che spinge gli Zeta a un passo dalla finale. Tra le fila dei Boomers, brilla la solita coppia: Santoro, autore di una tripletta, e Lo Faso, che firma due reti fondamentali. Nonostante un rigore sbagliato da Fedez al 37’, la partita resta apertissima fino all’ultimo. Il gol doppio di Santoro nel finale sembra riaprire tutto, ma il colpo del KO arriva allo scadere: Chiricò disegna una punizione perfetta e manda gli Zeta in paradiso.

TRM vs Gear7: 5(4)-5(3)

Una semifinale tiratissima tra i TRM e i Gear7 si chiude con un 5-5 nei tempi regolamentari, al termine di un match combattuto minuto dopo minuto. Quella che è stata soprannominata la “partita dell’amicizia” — tra le squadre dei presidenti TheRealMarzaa e Manuuxo — ha regalato emozioni continue, con le due formazioni che si sono alternate nel vantaggio, senza mai mollare un centimetro. Per TRM brilla Caputo, autore di una doppietta e freddissimo nei momenti che contano. A segno anche Colombo e Salvaterra, in una prova corale di grande intensità. I Gear7 rispondono con Fran Hernández, che ne fa tre, e le reti di Gelsi e Chironi, che hanno il merito di tenere vivo il sogno fino alla fine. L’equilibrio regna sovrano, e la gara si decide solo agli shoot-out: lì i TRM si impongono 4-3, ancora una volta con Caputo protagonista assoluto.

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