È una battaglia a due, ma fra di loro. Perché la Mercedes ha intenzione di vincere il mondiale di Formula 1 per il sesto anno consecutivo. Cinque doppiette nelle prime cinque gare e ogni weekend l’unico dubbio è ormai capire chi dei due riuscirà a vincere. Questo Gran Premio di Spagna sembrava favorevole per Valtteri Bottas, capace di una straordinaria pole position al sabato. Ma Lewis Hamilton, nonostante i sei decimi di distacco dal compagno di squadra non si è arreso e alla domenica si è preso una grandissima rivincita, ottenendo la 76esima vittoria della carriera a -15 dal campionissimo Michael Schumacher.
E questa volta ci ha anche sorpreso, perché si è nascosto durante le prove libere e in qualifica ha preso una mazzata non indifferente. Ma poi Hamilton in gara è stato semplicemente perfetto. Ha girato davanti a tutti alla prima curva dopo un ottimo scatto e semplicemente ne ha avuto di più rispetto a Bottas. Anche dopo la safety car, causata dall’incidente fra la McLaren di Lando Norris e la Racing Point di Lance Stroll, il finlandese non è mai stato all’altezza del cinque volte campione del mondo e mai in grado di sorpassarlo. Per la quinta gara di fila però hanno fatto doppietta e per la Mercedes è quello che conta.
The moment @LewisHamilton led home a fifth consecutive 1-2 finish for @MercedesAMGF1 🏆
An all-time #F1 record equalled at the #SpanishGP 🇪🇸
And the champ goes back to the top of the standings 👀 pic.twitter.com/E87ulYa5U8
— Formula 1 (@F1) May 12, 2019
Oltre alla vittoria, Hamilton ha ottenuto anche il punto extra per il giro più veloce della gara ed è così tornato in testa al campionato a +7 su Bottas. E visto l’equilibrio di queste prime cinque gare, potrebbe esserci una bella lotta fra i due fino all’ultima bandiera a scacchi della stagione. Sulla pista catalana di Barcellona, si è verificato lo stesso podio di un anno fa, dato il terzo posto finale di Max Verstappen. L’olandese in questa stagione è maturato davvero tanto e sta raccogliendo sempre il massimo dalla sua Red Bull motorizzata Honda.
Ennesimo fine settimana estremamente deludente per la Ferrari: quinta sconfitta consecutiva e per la seconda volta quest’anno nessun pilota della Rossa sul podio. Quarto alla bandiera a scacchi Sebastian Vettel, dopo l’illusione della partenza, e quinto Charles Leclerc. Mai in grado di impensierire le due Frecce d’Argento, ma nemmeno la Red Bull. I due si sono visti solo le due volte che si sono scambiati le posizioni fra loro. Oramai le parole per descrivere la situazione di Vettel e Leclerc non bastano più. Il 2019 della Ferrari è nato davvero sotto una brutta stella e al momento sembra impossibile trovare la soluzione.
BREAKING: It's win No. 3 of 2019 for @LewisHamilton and a fifth straight 1-2 finish for Mercedes! 👏👏👏 #SpanishGP 🇪🇸 #F1 pic.twitter.com/JgxvKKthX3
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Per quanto riguarda la gara degli altri, da segnalare il solido sesto posto di Pierre Gasly, con l’altra Red Bull. Settimo Kevin Magnussen su Haas e ottavo l’idolo di casa Carlos Sainz, al volante della McLaren. Piazzamento in top ten anche per Daniil Kvyat, nono sulla Toro Rosso, e per Romain Grosjean, decimo con l’altra Haas. Male ancora la Renault con Daniel Ricciardo 12esimo. Prima gara senza punti per l’Alfa Romeo, con Kimi Raikkonen 14esimo e Antonio Giovinazzi 16esimo.
È arrivato dunque un nuovo cambio in testa alla classifica piloti fra i due argentati: Hamilton primo con 112 punti contro i 105 di Bottas. Gli altri già lontanissimi. Verstappen terzo a quota 66 davanti ai due ferraristi: Vettel 64, Leclerc 57. Mercedes super prima nei costruttori con 217 punti. Ferrari seconda a 121 e Red Bull terza a 87. Le chiacchiere stanno a zero. C’è bisogno di tornare subito a vincere, perché gli sviluppi non stanno dando i risultati sperati. 16 gare alla fine. Si torna in pista il 26 maggio, sulle strade di Montecarlo, per il Gran Premio del Principato di Monaco.