Fontanta nella storia: è l’azzurra più medagliata alle Olimpiadi

Arianna Fontana è l’atleta donna italiana ad essere finita più volte sul podio alle Olimpiadi. Il 16 febbbraio 2022 conquista la sua 11esima medaglia nella finale dei 1500 metri di shorth track a Pechino. Ha superato il record di Stefania Belmondo, ex sciatrice di fondo italiana, che da oltre vent’anni vantava due ori, tre argenti e cinque bronzi.

La gara
olimpiadi Pechino
Olimpiadi di Pechino, Arianna Fontana

L’exploit della pattinatrice sondriese, due ori, quattro argenti e cinque bronzi, è il migliore della sua carriera. L’azzurra non si era mai piazzata così bene nei 1500 ai Giochi, si era posizionata solo al terzo posto a Sochi nel 2014. «È stata la mia migliore Olimpiade di sempre ed è anche la dimostrazione che abbiamo fatto un buon lavoro per arrivare qui in queste condizioni» A Pechino ha già collezionato un oro nei 500 metri e un altro argento nella staffetta mista. Dopo la caduta nei 1000 femminili dell’11 febbraio che le è costata la squalifica non si è arresa. «È successo davvero di tutto, anche questa è stata una bella finale, sono contenta di esserci stata, è stata una gara combattuta fin dall’inizio, tirata». Quando ha visto che mancavano 4 giri ha dato tutto e ha tagliato il traguardo superando di appena tre millesimi la terza classificata olandese Suzanne Schulting. L’oro è andato alla coreana Minjeong Choi.

Chi è Arianna
Arianna Fontana bacia il marito Anthony Lobello a fine gara

L’atleta, 7 volte laureata Campionessa europea, ha iniziato a pattinare a 4 anni, seguendo le orme di suo fratello Alessandro. Appassionata anche alla boxe e alla pesca sportiva, pratica regolarmente yoga che l’ha aiutata a mantenere la calma e la concentrazione durante la gara. «Stai tranquilla, non agitarti, mantieni più energie possibili e alla fine quello che viene, viene». Mentre si allenava in pista c’è stato anche qualche atleta maschio che ha provato a farla cadere. Tutti si chiedono se Arianna Fontana continuerà a pattinare e arriverà alle Olimpiadi di Milano-Cortina nel 2026. «Le cose dovrebbero cambiare» risponde chiedendo il riconoscimento federale del marito e allenatore Anthony Lobello, come capo di questo settore sportivo.

 

Gabriella Siciliano

Sono pugliese e ho 28 anni. Un percorso non lineare mi ha condotta fino al giornalismo. Le esperienze che ho fatto mi permettono di vedere le cose da diverse prospettive e scrivere mi dà la possibilità di esprimere il mio punto di vista, trovare la mia dimensione. Amo tutto quello che riguarda gli esseri umani e mi piacerebbe, attraverso il mio lavoro, semplicemente essere felice. Se poi, lungo la strada, riuscirò anche ad aiutare qualcuno, sarà ancora meglio.

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