Il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton è pronto a passare in Ferrari. Dal 2025 il pilota della Mercedes gareggerà al fianco di Charles Leclerc, andando a sostituire l’attuale compagno Carlo Sainz.
L’indiscrezione del Corriere della Sera è stata confermata nel pomeriggio di giovedì 1° febbraio 2024, quando Toto Wolff, team principal della scuderia tedesca, ha annunciato ai partecipanti il passaggio di Hamilton alla Ferrari.
BREAKING NEWS!!
Lewis Hamilton set to move to Ferrari in 2025 😱 pic.twitter.com/nHR2znHPmp
— Motorsport.com (@Motorsport) February 1, 2024
I tifosi l’avevano sognato già ad agosto 2023, quando Hamilton stava trattando il rinnovo con Mercedes. Le voci su un possibile arrivo a Maranello erano tante, ma l’accordo tra il pilota britannico e la scuderia di Brackley aveva allontanato qualsiasi idea.
L’accordo Hamilton-Ferrari
Un contratto biennale, che lega pilota e scuderia fino al 2025. Forse, però, non bisognerà aspettare due anni per vedere la coppia Hamilton-Leclerc: nel contratto pare esserci una clausola segreta che permetterebbe al sette volte campione del mondo di svincolarsi – senza dover pagare un’ingente penale – al termine del Mondiale di Formula 1 2024.
Nel frattempo, è diventata virale la teoria di alcuni fan, i quali sostengono che Ferrari avesse già lasciato un indizio tramite il nuovo sponsor di Peroni. La partnership è stata annunciata martedì 30 gennaio con un cortometraggio realizzato da Think Cattleya e vede il duo Leclerc-Sainz entrare nello stabilimento romano di Peroni seguendo le indicazioni del team principal Frèdèric Vasseur.
L’azienda di birra italiana, però, ha condiviso anche un’immagine pubblicitaria per l’occasione. Nella parte basse di quest’ultima spicca una macchinina rossa del 1955, quella che guidava Maurice Trintignant con il #44, numero storico di Hamilton.
Nonostante sembri essere una coincidenza, molti tifosi hanno interpretato la foto come un messaggio per spoilerare il vicino passaggio dell’inglese in Ferrari.
Hamilton, una macchina di soldi per Ferrari
Non sono ancora note le cifre dell’affare, ma sul piatto è presumibile che verranno messi circa 40 milioni di euro (+5 milioni rispetto all’ingaggio attuale). Una cifra che il presidente di Ferrari John Elkann era pronto a spendere già nel maggio scorso, quando il cavallino rampante aveva cominciato a corteggiare il pilota di Mercedes.
L’effetto Hamilton ha avuto grandi ripercussioni anche in Borsa: da quando la notizia è trapelata, i titoli di Ferrari sono saliti fino al +9%. Per dovere di cronaca bisogna precisare che la crescita non è dovuta esclusivamente dall’arrivo del pilota britannico. Nel 2023 l’utile netto della scuderia di Maranello aveva già registrato numeri record, superando per la prima volta il miliardo di euro.