L’Italia del basket cancella i dubbi lasciati dalla vittoria stentata sulla Romania e compie un passo fondamentale verso i Mondiali cinesi del prossimo anno. La nazionale di Meo Sacchetti, priva delle sue stelle, passa a Zagabria contro la Croazia con un netto 80-64, trascinata da 25 punti di Amedeo Della Valle. «Sto vivendo un periodo di grande fiducia, sia in campionato, sia in azzurro», ha commentato a fine gara la guardia di Reggio Emilia. «Sono riuscito a migliorare dopo due esclusioni di fila dalla Nazionale, per il Preolimpico del 2016 e l’Europeo del 2017».
Blowout defeat from @Italbasket 🇮🇹 on @CbfHks‘s 🇭🇷 home floor in Zagreb. #FIBAWC #ThisIsMyHouse
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Eppure, la serata si era aperta con un 16-4 in 5 minuti per i padroni di casa, anch’essi costretti a rinunciare ai giocatori di NBA ed Eurolega. «Forse abbiamo sofferto lo spirito di Drazen Petrovic», ha scherzato il CT, ricordando il “Mozart dei canestri”, morto a 28 anni nel 1993, a cui è intitolato il palazzetto di Zagabria. «Eravamo paurosi, non attaccavamo e abbiamo concesso troppo in difesa».
Highlight-time in Zagreb! @AwuduAbass for @Italbasket 🇮🇹 #FIBAWC #ThisIsMyHouse
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La Croazia resta in controllo fino alla metà del secondo quarto. I canestri della rimonta sono di Della Valle e Ariel Filloy, di Paul Biligha quello del sorpasso: 32-31. Awudu Abass contribuisce con una tripla, e alla fine del primo tempo è 35-32 per gli azzurri.
L’Italia spacca definitivamente la partita all’inizio della seconda metà, con un parziale che fissa il punteggio sul 56-40. I croati rientrano fino al -9, ma Abass e Christian Burns spengono anche l’ultimo tentativo di rimonta. I minuti finali servono solo a stabilire le proporzioni del successo italiano.
Christian Burns flying high for @Italbasket 🇮🇹 as they lead @CbfHks 🇭🇷70-54. #FIBAWC #ThisIsMyHouse
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«Nel secondo tempo abbiamo giocato in maniera sfrontata», è stata l’analisi di Sacchetti. «Della Valle e Abass sono stati importanti, ma tutti hanno dato il loro contributo».
Grazie alla vittoria della Romania sull’Olanda nell’altra partita del girone, l’Italia si trova ora sola in testa alla classifica. Tre squadre su quattro accederanno al secondo turno, ma si terrà conto dei punti raccolti nella prima fase contro le altre qualificate. I prossimi impegni sono previsti per febbraio: in casa contro l’Olanda, quindi in Romania. (MN)