È morto Patrick Demarchelier, uno tra i più grandi fotografi al mondo. L’artista è scomparso ieri – 31 marzo – all’età di 78 anni. «Morirò lavorando» disse. E così è stato.
Nonostante gli ultimi anni fossero stati caratterizzati da una vita low profile – a causa di accuse di molestie lanciate da alcune modelle, ma respinte da Demarchelier – l’artista non aveva mai abbandonato i set fotografici.
Le cause della sua morte non sono state chiarite, ma– dalle parole di un collega fotografo, rilasciate ad un giornale statunitense – sarebbe stato il cancro a privarci di questo grande obbiettivo. Lascia i figli Gustafh, Arthur e Victor, oltre alla moglie Mia.
Dalla sua prima Kodak alla conquista del fashion sistem
Nato vicino a Parigi nel 1943, trascorse gli anni dell’infanzia in Normandia.
La Ville Lumière fu il luogo in cui mosse i suoi primi passi come assistente, per poi prendere il volo conquistando anche la Grande Mela.
Un modo unico di interpretare la realtà traspare dalla sua arte, che lo aveva catturato appena diciassettenne. All’epoca, infatti, tenne nelle mani la sua prima Eastman Kodak, regalatagli per il compleanno dal suo padrino. Demarchelier non sapeva, in quel momento, che il destino stava iniziando a fare il suo corso.
Furono le riviste di moda il terreno sul quale Patrick Demarchelier iniziò a creare e a diffondere la propria popolarità. I servizi fotografici di riviste come Elle e Marie Claire, ad esempio, iniziarono ad essere firmati da lui, ritraendo le modelle più famose al mondo, come Chirsty Turlington e Linda Evangelista.
Nel 1989 una delle copertine di Vogue portò il suo nome e venne notata dalla Principessa del popolo, Lady Diana.
L’incontro con Diana
La Principessa, dopo essere venuta a conoscenza dell’abilità ritrattistica di Patrick Demarchelier, decise che sarebbe stato lui a fotografarla. Così, per la prima volta, un fotografo non inglese era pronto a portare su pellicola un membro della famiglia reale inglese.
Da questo incontro lavorativo nacque una bella e lunga amicizia, che Demarchelier ha in passato ricordato, spendendo parole di apprezzamento relative alla simpatia e alla gentilezza di Diana Spencer.
Grandi traguardi
Ciò che di buono Patrick Demarchelier ha donato al mondo della moda attraverso le sue abilità non è stato riconosciuto solamente da quello specifico settore. Nel 2007, infatti, il Ministero Francese ha deciso di conferirgli il titolo di Officier de l’Ordre des arts et des lettres.
Dopo copertine e servizi fotografici di prestigio, arrivarono le campagne pubblicitarie nella moda e nel beauty: da Chanel a Dior, fino a Louis Vuitton e Yves Saint Laurent, oltre a Ralph Lauren e Calvin Klein…e molti altri marchi.
Dal 2005 al 2008 le star che posarono per il famoso Calendario Pirelli, come Jennifer Lopez, Kate Moss e Sofia Loren, furono immortalate da lui, mentre ritrasse, ad esempio, Mariah Carey e Janet Jackson per le copertine dei loro cd.
Anche il cinema può vantare di averlo potuto includere nelle riprese di Sex and The City, durante le quali Demarchelier veste i panni di sé stesso, fotografando Carry Bradshaw sul set di Vogue, in onore del suo imminente matrimonio.