L’obiettivo è restituire la Stazione Centrale ai milanesi. La strada per arrivarci è fatta di piccoli passi e grandi gesti. La gigantesca opera di Franco Mazzucchelli, che attraversa via Aporti e la collega a via Gluck, è un grande gesto.
“Salvami”, un enorme tubo in pvc e cemento lungo circa 200 metri, vuole ricomporre e ricucire: le fratture tra i quartieri della città, ma anche quelle tra i cittadini. «E’ un cambiamento di rotta – spiega l’artista – dove passavano i tubi del gas oggi passa l’aria pulita». L’opera, come molte di quelle realizzate dal maestro è un regalo a Milano, una spinta per cercare di restituire questi spazi alla città e ai cittadini.
«Vuole essere un segnale – ha aggiunto l’artista – speriamo che sia recepito, cosicché questo diventi uno spazio fruibile in modo diverso». Con “Salvami”, dopo molti anni, Mazzucchelli torna agli “abbandoni”: gonfiabili lasciati nei luoghi in cui vengono istallati e definiti dall’acronimo A. To. A. (art to abandon), che, però, «se letto alla francese – spiega l’artista – diventa ‘a toi’. L’idea del dono, quindi, è già implicita».
“Salvami”, che sarà inaugurata lunedì alle 16, sarà presente per tutta la durata del Fuorisalone, fino al 22 aprile. Poi, a decidere la sua sorte sarà la città.
Abbiamo seguito l’allestimento dell’opera, ecco i momenti principali con la spiegazione di Franco Mazzucchelli.
I piccoli passi, invece, sono quelli programmati da Comune e Grandi Stazioni Retail per recuperare e valorizzare un’area imprescindibile per Milano. Sono già iniziati i lavori in piazza Luigi di Savoia, che sarà pronta entro l’estate: il terminal degli autobus verrà spostato in un controviale per far spazio alle attività che apriranno e potranno utilizzare l’area per disporre tavoli ed elementi di arredo urbano. «Si procede per gradi – aveva spiegato l’assessore all’Urbanistica del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran – intanto restituiamo ai cittadini questi spazi, poi con il tempo passeremo a tutta la piazza». Il calendario dei lavori è strutturato: entro l’estate del 2019 lo stesso tipo di interventi sarà realizzato anche in piazza 4 Novembre. Nella seconda metà del 2018, poi, inizieranno i lavori per la realizzazione di un parcheggio da 430 posti auto e 75 posti moto, in un’area di 26mila metri quadri, nella zona del rilevato ferroviario un tempo dedicata all’inversione delle motrici (corrispondente all’area compresa tra il sottopasso Lunigiana, via Aporti e via Sammartini). Il parcheggio, che dovrebbe essere accessibile entro la metà del 2020, sarà realizzato da Grandi Stazioni Retail, sarà pubblico, con tariffe gestite dal Comune, e avrà un doppio ingresso da via Aporti e da via Sammartini.
L'allestimento di "Salvami"
Operai al lavoro per allestire l'opera in via Aporti
Operai al lavoro per allestire l'opera in via Aporti
Operai al lavoro per allestire l'opera in via Aporti
Operai al lavoro per allestire l'opera in via Aporti
L'allestimento dell'opera in via Gluck
L'allestimento dell'opera in via Gluck
L'allestimento dell'opera in via Gluck
Operai al lavoro per allestire l'opera in via Aporti