Grave lutto nella famiglia Moratti. È morto a 81 anni Gian Marco, noto imprenditore italiano e presidente della società Saras. Figlio di Angelo, il petroliere era anche fratello di Massimo, ex presidente dell’Inter, e marito di Letizia, ex sindaco di Milano.
Nato a Genova il 29 novembre 1936, laureato in giurisprudenza presso l’Università di Catania. Due matrimoni e quattro figli: Angelo e Francesca, avuti da Lina Sotis, Gilda e Gabriele, nati dalle seconde nozze con Letizia Brichetto Moratti. È stato anche presidente dell’Unione Petrolifera, componente del Comitato Ministeriale per l’Industria, del Comitato Interministeriale per il Coordinamento dell’Emergenza Energetica e anche nel Comitato Nazionale di Coordinamento Contro l’Abuso di Droghe.
Distintosi per essere stato uno dei principali finanziatori della comunità di San Patrignano, è entrato anche nei consigli d’amministrazione del Corriere della Sera, della Bnl e dell’Inter, oltre ad aver ricoperto il ruolo di presidente di Norman Kraig & Kummel Italiana.
«Apprendo con grande tristezza la notizia della scomparsa di Gian Marco Moratti. Un grande milanese: imprenditore capace e attento ai bisogni delle persone fragili. La nostra città perde un riferimento solido» -scrive su Facebook il primo cittadino di Milano, Giuseppe Sala-. «Esprimo dolore e cordoglio per la scomparsa di Gian Marco Moratti. Un grande uomo che ha dato tanto a Milano e all’Italia. Rip» -ha commentato su Twitter il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni-. (al)
IL CORDOGLIO DELL’INTER
FC Internazionale Milano partecipa con commozione al dolore per la scomparsa di Gian Marco Moratti, fratello maggiore di Massimo Moratti, presidente di Saras S.p.A. e già dirigente nerazzurro, scomparso nella notte all’età di 81 anni. La proprietà e il Club tutto, insieme ai tifosi nerazzurri, si stringono intorno alla famiglia Moratti in questo momento di profonda commozione.
Il cordoglio del Club per la scomparsa di Gian Marco Moratti https://t.co/1N4Wr0W0mq #FCIM pic.twitter.com/fPXtWmxrVm
— Inter (@Inter) February 26, 2018
