Un uomo è stato picchiato a sangue davanti ai turisti in arrivo al Terminal 1 dell’aeroporto di Malpensa. Questo ‘conducente abusivo’ ha scatenato l’ira di due tassisti, che si vedevano ‘rubare’ i propri clienti. Da lì è iniziata una sorta di spedizione punitiva. E’ stato un passeggero a sporgere denuncia, dopo aver assistito alla scena dal taxi su cui era salito. La lunga discussione tra l’autista regolare e quello abusivo è passata poi dalle parole ai fatti.
«A Malpensa arrivano turisti da tutto il mondo e questo è il nostro biglietto da visita», ha detto il ragazzo che ha girato un video della vicenda. «Un signore distinto si presenta come autista privato – continua il cliente – e si offre di accompagnarmi in centro, prezzo fisso 95 euro. Pensando che fosse un servizio regolare decido di accettare».
«Uscito dall’aeroporto mi ferma un tassista dicendomi che la persona a cui mi ero affidato non aveva regolare licenza – prosegue la testimonianza del ragazzo – e i due iniziano a litigare animatamente. Decido quindi di prendere il taxi regolare ma i due continuano ad insultarsi a vicenda fino a quando il tassista accosta».
Il video dura solo quindici secondi, ma come spiega il ragazzo, la rissa è durata circa tre minuti. Il conducente abusivo viene infatti preso a calci e pugni dai due tassisti, mentre una terza persona cerca di separarli. «Alla fine di questa rissa l’abusivo aveva la faccia piena di sangue, – dice ancora il ragazzo – poi il tassista mi ha accompagnato dal primo taxi della fila e mi ha fatto salire con lui dicendo che sarebbe tornato indietro a continuare la lite». (lp)