Camparino, rinnovato contratto locazione. Protestano Salotto e Gatto Rosso

<<Siamo pronti a resistere alla Milano che cambia. Il rinnovo del contratto per 12 anni non è un regalo a noi ma a tutta la città>>. Teresa Miani e Orlando Chiari, titolari del Camparino, il bar che da 102 anni rappresenta l’immagine storica della Galleria Vittorio Emanuele, commentano così il nuovo ricorso al Tar avanzato dal Salotto e dalla Locanda del Gatto Rosso. Infatti, i due ristoranti si sono mossi contro la proroga della concessione accordata (senza gara) al Camparino. L’udienza è fissata per l’11 dicembre, con il Comune a giudizio in difesa del proprio provvedimento.

Sono vicende che si incrociano quelle dei tre locali in Galleria, ma con destini diversi. Alla scadenza dei contratti d’affitto, a fine 2016, i titolari del Salotto e della Locanda, chiedono a Palazzo Marino una nuova concessione. Tuttavia il Comune opta per non accordare il rinnovo e procede alle assegnazioni degli spazi tramite bandi pubblici

La storia –

Nel 1867 Gaspare Campari si insedia con abitazione, ristorante e bottiglieria nell’appena inaugurata Galleria Vittorio Emanuele II alla presenza del Re. Nel 1915, sull’angolo opposto, viene aperto il bar Camparino i cui interni furono rinnovati e realizzati, nel 1923 da Eugenio Quarti, Alessandro Mazzucotelli e decorati dal pittore Angelo d’Andrea

Tuttavia nelle not
ti del 13 e del 15 agosto 1943 la Galleria è colpita dai bombardamenti aerei degli Alleati. Nello stesso anno la licenza del bar-caffè è rilevata da Guglielmo Miani, un sarto pugliese arrivato a Milano nel 1922.

Nell’ottobre 1983 viene sottoscritto un accordo fra la società Davide Campari-Milano Spa e la esercizi Galleria S.a.S. con il quale viene concesso la facoltà di utilizzare il nome “Camparino” come insegna del bar-caffè sito in Galleria. L’accordo verrà rinnovato il 3 dicembre 1990 e cesserà il 30 gennaio 1996

Nel 1990 il bar viene ampliato, incorporando anche i locali dell’ex Libreria dello Stato. Il 3 gennaio 2012, finalmente, dopo 16 anni, ritorna in Galleria l’insegna del Camparino, firmata da Ugo Nespolo. (GPN)

 

 

 

 

 

 

No Comments Yet

Leave a Reply