E’ iniziata sabato, primo dicembre, l’attesa manifestazione internazionale Artigiano in Fiera, che anche per quest’anno occupa il polo fieristico di Rho fino al 9 dicembre, con più di tremila stand espositivi e circa 150mila tipologie di prodotti provenienti da oltre cento Paesi.
Nove i padiglioni, in un percorso a tappe, dove l’artigianato va in scena dall’Italia, all’Europa fino all’Africa e all’Asia. L’occasione è perfetta per vedere e toccare con mano lavori artigianali e assaporare prodotti gastronomici tipici in arrivo da ogni parte del mondo.
Ma non solo. Artigiano in Fiera offre un programma ricco di eventi caratterizzati da musica dal vivo e spettacoli con danze e canti tradizionali. Artisti da ogni dove portano in scena la propria cultura. I visitatori possono assistere a usanze folkloristiche di ogni regione italiana, esibizioni di flamenco spagnolo, can can francese e musica criolla del Perù.
A grande richiesta nel padiglione 4 torna l’Artimondo Restaurant, dedicato a specialità totalmente made in Italy preparate in collaborazione da Federazione italiana cuochi e dalla Nazionale degli chef. Appuntamento fisso anche con l’Atelier della Moda e del Design, dedicato alle tendenze in fatto di fashion, e con il Salone della creatività per gli appassionati di arti manuali.
La novità di questa edizione è La tua Casa. Un’area dedicata a soddisfare i bisogni del proprio abitare, con proposte riguardanti l’arredamento, impianti innovativi per la sicurezza e il giardinaggio
In tantissimi italiani e stranieri scelgono come tappa obbligatoria questo importante evento. Nel 2016 la partecipazione alla ventiduesima edizione di Artigiano in Fiera è stata altissima con un milione e 670mila di persone, a dirlo è il presidente di Gestione Fiera Spa, Antonio Intiglietta. Un vero e proprio record, già superato nel 2017. Ora si attendono i numeri dell’edizione 2018.
(ac)
