Dovranno rispondere di lesioni, rapina e minacce i tre ragazzi arrestati martedì sera all’esterno della stazione di Lodi. Un ventiquattrenne nigeriano irregolare, un venticinquenne marocchino regolare e un suo connazionale ventunenne irregolare si sono scagliati contro un ragazzo diciannovenne accoltellandolo e derubandolo di cellulare e portafoglio a bordo del treno partito da Milano e diretto a Piacenza. La vittima, di nazionalità ivoriana, è stata colpita sotto l’ascella ed è finita al pronto soccorso riportando ferite lievi.
La banda ha poi minacciato e costretto a scendere dal convoglio ferroviario un uomo di mezz’età — anch’egli ivoriano — che aveva cercato di aiutare il ragazzo. Dopo esser stato malmenato l’uomo ha abbandonato il treno a Tavazzano. I tre, saliti a bordo a Rogoredo, hanno terminato la propria corsa alla stazione di Lodi. Qui hanno raccolto pietre dalla massicciata lanciandole contro il convoglio e i passeggeri. Gli agenti di polizia giunti sul posto li hanno arrestati nei pressi della stazione. (FS)