Rifiuti a Roma, continua l’emergenza nella Capitale. Le proteste dei cittadini romani non si fermano, con immagini eloquenti sui social. La sindaca Raggi, intanto, pensa a come provare a risolvere il problema. L’ipotesi di trasferire i rifiuti in Emilia-Romagna è ormai tramontata. Un’idea nata da Ama, azienda che si occupa dello smaltimento dei rifiuti, stoppata però dai vertici dei Movimento. In molti hanno visto in questa scelta una mossa di campagna elettorale.
Si era parlato della Toscana come possibile alternativa, ora spunta l’Abruzzo. La conferma arriva direttamente dal governatore della regione Luciano D’Alfonso. Disponibilità sì, ma solo a determinate condizioni: «Vogliamo che venga riconosciuta l’emergenza e che ci dicano per quanto tempo dovremmo fornire ulteriore aiuto. Il sindaco Raggi ammetta i suoi errori. Finora abbiamo avuti contatti solo con l’Ama. Dal versante politico non si è fatto sentire nessuno». Queste le sue parole a Il Messaggero.
Il Movimento 5 stelle intanto difende la propria politica a Roma sui rifiuti. «A differenza di Renzi e del Pd non facciamo campagna elettorale. Noi pensiamo all’interesse delle persone. C’è il sospetto che qualcuno voglia speculare, politicamente ed economicamente, sulle spalle dei cittadini e proponga tariffe fuori mercato». Così su Facebook l’assessore all’Ambiente Pinuccia Montanari. (FN)