Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito a Giuseppe Conte l’incarico di formare un nuovo governo. Conte ha accettato l’incarico con riserva.
«Ho accettato l’incarico con riserva. Oggi stesso avvierò le consultazioni con tutti i gruppi parlamentari e poi avvierò una serie di incontri con le forze politiche che hanno espresso il loro sostegno per questa nuova maggioranza». Conte punta a dar vita a un esecutivo che possa traghettare il Paese fuori dalla crisi. «Dobbiamo uscire dalla crisi politica innescata dalla crisi di governo. Ci separano poche settimane dall’inizio della sessione di bilancio, dobbiamo metterci subito all’opera. Siamo agli albori di una nuova legislatura europea e dobbiamo recuperare il tempo perduto per consentire all’Italia di svolgere un ruolo da protagonista. Dobbiamo adoperarci per trasformare questo momento di crisi in una fase di rilancio».
Conte ha risposto agli attacchi del leader della Lega, Matteo Salvini che ha accusato la nuova alleanza di trovare in lui il collante per formare l’esecutivo. «Non sarà un governo contro, ma un governo per i cittadini e per rendere la nostra Nazione ancora più competitiva, più giusta, più solidale. Questo è il momento di una nuova stagione riformatrice, di rilancio e di speranze che offra al Paese risorse e certezze. Mi ripropongo di formare una squadra di lavoro che possa offrire ai nostri figli l’opportunità di vivere in un Paese migliore».
«La prospettiva di avviare una nuova esperienza di governo con una maggioranza diversa – ha aggiunto – dalla precedente mi ha sollevato più di qualche dubbio, ma ho superato le perplessità nella consapevolezza di dover operare per il bene di tutti i cittadini, nessun escluso».
Una volta concluse le consultazioni e gli incontri, Conte tornerà dal presidente della Repubblica per sciogliere la riserva e – in caso di esito positivo – per sottoporre le proposte di nomine dei ministri.
Le reazioni
Matteo Salvini continua ad attaccare il nuovo esecutivo a colpi di tweet. Accusa il nuovo governo di aver solo l’obiettivo di mantenere e avere le “poltrone” e di non essere interessato al bene dei cittadini.
Un governicchio fondato unicamente sulle poltrone e sull’odio non ha vita lunga.
Per loro prima le poltrone, per noi ora e sempre #primagliItaliani! 🇮🇹🔴 LIVE 👉 https://t.co/YmDmyA4HpX pic.twitter.com/Pyv4kUIpiJ
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) August 29, 2019
Felice e contento appare invece Matteo Renzi che vede nella formazione del nuovo esecutivo uno smacco per l’altro Matteo.
Salvini ha tentato un’OPA sull’Italia.
È stato sconfitto.
Istituzioni 1 – Populismo 0https://t.co/LLVDcyUQb1— Matteo Renzi (@matteorenzi) August 29, 2019
Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, ribadisce il suo no e la volontà di scendere in piazza contro “il governo delle poltrone”.
Noi siamo pronti a scendere in piazza per dire NO al patto della poltrona. L’appuntamento è a piazza Montecitorio, il giorno della fiducia.
TUTTI IN PIAZZA! pic.twitter.com/jVqNyMmC3z— Giorgia Meloni 🇮🇹 ن (@GiorgiaMeloni) August 29, 2019