A un mese dalle elezioni politiche hanno preso il via le consultazioni per la formazione di un nuovo governo. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha accolto al Colle, per primi, i neoeletti presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico e Marie Elisabetta Casellati. Sempre in mattinata, il capo dello Stato ha ricevuto anche il suo predecessore Giorgio Napolitano.
Questa mattina sono stato ricevuto al Quirinale per le #consultazioni dal Presidente della Repubblica con cui ho avuto un incontro particolarmente cordiale. pic.twitter.com/AUcJtRDU70
— Roberto Fico (@Roberto_Fico) April 4, 2018
Secondo il calendario della consultazioni previste al Quirinale, hanno inaugurato gli incontri tra Mattarella e le varie forze politiche i gruppi delle autonomie e i gruppi misti di Camera e Senato. «Per noi sarebbe molto importante un governo che condivide i valori europei e che abbia l’obiettivo di tutelare le minoranze linguistiche e speciali», così ha dichiarato Juliane Unterberger, presidente del gruppo parlamentare per le Autonomie.
E mentre le consultazioni attendono l’arrivo delle delegazioni politiche più importanti per la formazione di un nuovo governo, il leader pentastellato Luigi Di Maio ha ricevuto le critiche da Forza Italia, esclusa dal contratto che il Movimento Cinque Stelle vorrebbe siglare o con il Partito Democratico o con la Lega. «Di Maio usa metodi antidemocratici» ha commentato il presidente dell’Europarlamento Antonio Tajani.