Teresa Fornaro: «Con Perseverance ci aspettiamo grandi scoperte nella ricerca di vita su Marte››

Teresa Fornaro

L’impronta italiana sulla missione della Nasa Marte 2020 ha un nome e un cognome: è quello della Dottoressa Teresa Fornaro, ricercatrice presso l’INAF di Arcetri (clicca qui per il sito ufficiale dell’INAF), in provincia di Firenze. La giovane scienziata, 33 anni e originaria di Brusciano (Napoli) è arrivata sotto le luci della ribalta con il grandissimo successo della sonda Perseverance, la più importante missione marziana nella storia dell’uomo. Teresa Fornaro ha raccontato a MasterX le emozioni e le tappe del proprio lavoro, descrivendolo come qualcosa che arricchisce e sprona a vivere con un ideale: il cielo non è il limite.

 

Umberto Maria Porreca

Sono volato dalla più profonda costa Abruzzese a Milano col sogno del giornalismo sportivo nel cassetto e poche certezze nelle tasche e nella testa. Mio padre mi voleva ingegnere, ma la matematica non sarà mai il mio mestiere. Amante della musica italiana e del buon cibo da ovunque esso provenga, ho scritto per due anni per il settimanale di calcio giovanile lombardo/piemontese Sprint&Sport e ho collaborato con The Shot, testata di basket. Lo sport (parlato, non praticato) è il mio pane e la mia vita è stata profondamente influenzata da Andriy Shevchenko. Inseguo il mio sogno sulle note di Fabrizio De Andrè.

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