Direttamente dalle fucine della Huawei, il primo smartphone con processore 5G sta per diventare realtà. Lo ha annunciato Richard Yu, CEO della divisione consumer del colosso cinese, in coda a un evento a Pechino: il dispositivo sarà ufficialmente presentato al Mobile World Congress 2019, che si terrà a Barcellona dal 25 al 28 febbraio.
Non sono ancora stati forniti dettagli tecnici, ma un’altra particolarità del prodotto è già stata confermata: sarà uno smartphone dal design pieghevole, in segno di netta rottura con la maggior parte dei dispositivi attualmente in circolazione sul mercato.
Per fruire dell’ultraconnettività e supportare la rete 5G, il nuovo smartphone sfrutterà un chipset appositamente realizzato dall’azienda: il modem Balong 5000. Quest’ultimo, che strizza l’occhio ai dispositivi mobili di nuova generazione e a una vasta gamma di prodotti connessi, rappresenta un fortissimo vantaggio competitivo su Qualcomm e Intel, i principali rivali nel settore dei microprocessori.
Il nuovo dispositivo Huawei sarà un top di gamma assoluto, con un prezzo che potrebbe arrivare ad aggirarsi intorno ai 2000€. Oltre a esso, a Barcellona, la Huawei mostrerà al pubblico anche un modello 5G più abbordabile e non si escludono ulteriori novità.
La tempistica dell’annuncio ha destato non poca sorpresa: è evidente la volontà dell’azienda di imprimere una forte accelerazione al business, a dispetto delle recenti polemiche e delle tensioni con Washington, culminate con l’arresto della CFO Meng Wanzhou nello scorso dicembre su mandato statunitense.
La Casa Bianca ha apertamente accusato la Huwaei di collusione con il governo di Pechino, facendo pressione sugli alleati per escludere l’azienda dai contratti 5G con gli operatori. Il CEO Yu si è però ugualmente mostrato molto fiducioso: «Entro il prossimo anno ho fiducia che saremo i numeri 1 al mondo negli smartphone. Siamo fuori dagli Usa? Gli Stati Uniti sono un grande mercato ma il resto del globo lo è di più», ha dichiarato.