«Nonostante le difficoltà, quello passato è stato un anno ricco di successi e di obiettivi raggiunti». Queste le parole del Rettore dell’Ateneo Gianni Canova all’inaugurazione del 53° Anno Accademico dell’Università IULM.
Le parole del Rettore Gianni Canova
L’istituto ha infatti aumentato le immatricolazioni del 47,6% per le lauree triennali e del 105,6% per le magistrali negli ultimi sei anni, ha inaugurato una nuova sede a Roma e presentato il progetto dell’edificio IULM 8, che andrà a completare il campus milanese, capolavoro di architettura moderna. Il campus vanta inoltre una nuova palestra, la IULM Food Academy, IULM Studios e a breve sarà aperto anche lo IULM AI LAB, il laboratorio dedicato alla ricerca dell’Intelligenza Artificiale. Il bilancio è positivo, e per il futuro è stato elaborato un nuovo piano strategico che consentirà di continuare a migliorare mantenendo alto lo standard dell’ateneo. «Sono tante le sfide che la IULM si propone di affrontare nell’anno nuovo», ha affermato il Rettore. La prima, dettata dalla cronaca degli ultimi giorni, ha portato la IULM ad aderire all’iniziativa della Rete delle Università italiane per la Pace: «Vorremmo che questo gesto significasse un impegno a mettere le risorse della nostra attività di ricerca e di didattica al servizio di una comprensione critica dei conflitti», ha dichiarato Canova. La seconda sfida consiste nel costruire una vera democrazia culturale, data la bassissima percentuale di laureati in Italia. E infine «bisogna uscire dalla compartimentazione dei saperi, avere il coraggio di praticare sconfinamenti», conclude il professor Canova.
Gli altri ospiti
«La IULM è un fiore all’occhiello del sistema universitario milanese» il riconoscimento del sindaco Giuseppe Sala. Prezioso anche l’intervento – in collegamento video – del divulgatore scientifico Piero Angela, che ha invitato gli studenti a «cercare sempre l’eccellenza». Degne di nota anche le parole del President of Chapman Univerisity Daniele Struppa: «Dobbiamo avere il coraggio di continuare ad affrontare le sfide che abbiamo di fronte».
