Una parata lunga 70 anni, con 10.000 tra soldati, ballerini, burattini e artisti, in un percorso della lunghezza di tre km nel centro di Londra. L’era elisabettiana che sfila davanti al mondo per il Giubileo di Platino.
Sono trascorsi 70 anni da quando la Regina Elisabetta è stata incoronata nell’Abbazia di Westminster il 2 giugno 1953. Un regno lunghissimo, cui molte persone, non solo inglesi, sono molto affezionate.
La sovrana, l’intera famiglia reale, il Regno Unito, i sudditi e non solo hanno trascorso quattro lunghi e gioiosi giorni a festeggiare il Giubileo di Platino di colei che il Principe Carlo, con vena giocosa, chiama davanti al mondo «Mommy».
Sembra strano, ma la Regina è pur sempre una mamma e una nonna e con la sua famiglia, ieri domenica 5 giugno, è uscita sul balcone di Buckingham Palace, bellissima nel suo completo verde acceso, per concludere i festeggiamenti in suo onore. Accanto a lei, il Principe Carlo, la consorte Camilla, William, Kate e i bambini.
«Rimango impegnata a servirvi al meglio»
Un’ apparizione sperata, date le poche presenze di Elisabetta durante questi giorni di festa, a causa delle sue non perfette condizioni di salute. Ciò, l’ha portata a non essere presente alla messa nella Basilica di Saint Paul all’inizio delle celebrazioni. Alla cerimonia alla quale hanno presenziato anche Harry e Megan.
L’ultimo giorno, però, la Regina ha deciso di lasciare il suo amato Castello di Windsor, per salutare i suoi fedelissimi. Infine, l’inno nazionale God Save The Queen è stato suonato e cantato dal performer inglese Ed Sheeran, di fronte al Palazzo Reale di Londra, alla fine di una lunga parata.
96 anni ed essere sempre al centro dei cuori di milioni di persone. Tale fatto è testimoniato dalla grande ovazione derivata dalla folla radunatasi nella piazza davanti a Buckingham Palace – e lungo tutto il mall – durante questi giorni di parate, giochi, musica e balli.
Una festa generale che ha portato Elisabetta a dichiarare: «mi ha profondamente commossa il fatto che così tante persone si siano riversate nelle strade per celebrare il mio giubileo di platino. Anche se non ho potuto presenziare a ogni singolo evento, il mio cuore è stato con tutti voi. E rimango impegnata a servirvi al meglio delle mie capacità, supportata dalla mia famiglia».
Il Big Jubilee Brunch
La lunga via che conduce al Castello di Windsor è stata, per l’ultima giornata di festeggiamenti, adibita a spazio che ha ospitato una infinita area pic-nic per mangiare e godersi il clima di festa.
Una giornata cominciata con il Gran Pranzo del Giubileo – il Big Jubilee Brunch – che ha portato i cittadini a organizzare, nelle strade e nei giardini della città banchetti e tavolate per rendere omaggio alla sovrana. Ovunque, simboli del regno.
Il tutto è stato immerso nello svolazzare di migliaia e migliaia di Union Jack, presenti anche come decorazione dei cibi.
Al Gran Pranzo, in rappresentanza della Regina, hanno partecipato il Principe Carlo e Camilla, nel campo da cricket, The Oval. Nel sud di Londra si brindava alla mitica e unica Regina Elisabetta II.
Il thè con Paddington
Il magnifico concerto organizzato per il Giubileo di Platino della Regina Elisabetta, a cui hanno partecipato star che hanno fatto la storia della scena musicale inglese – tra cui i Queen, i Duran Duran, Rod Stewart, Diana Ross, Alicia Keys e Andrea Bocelli. L’evento è stato aperto da una scenetta davvero inaspettata e divertente, che solo la regina Elisabetta II, con il suo humour tipico inglese e la sua figura iconica, avrebbe potuto recitare.
La sovrana, infatti, appare nella clip – realizzata alcuni mesi fa dalla BBC – insieme all’Orso Paddington, personaggio nato dalla matita di Michael bond e pietra miliare della letteratura inglese per bambini.
Protagonista del video il famoso e tipico Sandwich alla marmellata di Paddington. L’ orsetto ne offre uno a Sua Maestà, la quale – però – declina l’invito rispondendo tirandone fuori uno dalla sua famosa e tipica borsetta nera, sempre con sé, pronto per ogni evenienza.
Presente anche il Maggiordomo della Regina che, dopo aver guardato fuori da una delle grandi finestre di Buckingham Palace avvisa Elisabetta che nella piazza, al centro della quale la Regina Vittoria siede in tutta la sua fermezza, ogni dettaglio è pronto per iniziare a celebrare il Giubileo di Platino. Nel mentre, la grande folla accorsa per applaudire Sua Maestà esplode a festa.
«Buon. Giubileo, signora. E grazie. Di tutto»
Dolci le parole dell’Orso Paddington, che si rivolge alla sua Regina dicendo: «Buon Giubileo, signora. E grazie. Di tutto.», ricevendo da Elisabetta un sorriso in risposta e un: «Lei è molto gentile».
La Regina Elisabetta, come solo lei sa fare, si lascia andare con il suo tipico sorriso all’accompagnare, insieme a Paddington, le note d’inizio della canzone We will rock you dei Queen. Il brano ha aperto il concerto del giubileo davanti a Palazzo Reale – battendo ognuno il cucchiaino da tè d’argento sul proprio piattino.
La diretta tv dell’evento portata in onda dalla BBC è stata seguita da milioni di persone in tutto il mondo. All’evento hanno partecipato circa 22 mila persone, dimostrando che Elisabetta rappresenta una figura storica sempre amata e al passo con i tempi.