Russia e Ucraina, dalla Fifa ok allo svincolo degli stranieri

La Fifa ha deciso di intervenire nella situazione tra Russia e Ucraina, permettendo ai giocatori e agli allenatori stranieri dei due paesi di giocare e allenare in un altro campionato fino a fine stagione.

COSA HA DECISO LA FIFA

La direttiva della Fifa consentirà ai calciatori e agli allenatori stranieri di firmare per altri club. Saranno liberi di siglare un nuovo contratto fino al 30 giugno 2022.  Il trasferimento dovrà avvenire entro il 7 aprile di quest’anno e le squadre potranno fare massimo due acquisti. La scelta è stata presa per permettere ai giocatori in fuga dai paesi in guerra di continuare a giocare altrove. La maggior parte di questi sono brasiliani, molti di loro torneranno in patria.

MISURE ANCHE PER I MINORENNI IN FUGA

La mossa della Fifa prende in considerazione anche la delicata questione dei minori in fuga dall’Ucraina. I giocatori minorenni del paese dell’est Europa saranno trattati come minori rifugiati, venendo inclusi quindi nel mercato internazionale normalmente chiuso ai minori di 18 anni.

COME SI STA MUOVENDO LA SERIE A

Dal 10 marzo al 7 aprile ogni squadra di Serie A potrà acquistare un massimo di due giocatori provenienti da Russia e Ucraina. Chi ha già 25 calciatorii in lista potrà sostituire i vecchi nomi con i nuovi arrivati e mandarli subito in campo per questo finale di stagione. Non sarà possibile far firmare ai giocatori contratti di lunga durata ma solo di qualche settimana, in attesa della finestra di mercato estiva. La regola dei due acquisti dovrebbe essere limitata ai calciatori con passaporto comunitario (provenienti quindi dall’Unione Europea).

LE OCCASIONI DI MERCATO
Malcolm, attaccante ex Barcellona e ora in forza allo Zenit

Questo scenario dà la possibilità a diverse squadre di rafforzarsi, viste le tante occasioni che il campionato russo e ucraino offre. Questa è la top ten dei giocatori stranieri con più valore (fonte Transfermarkt) che possono dare una mano in questo finale di stagione:

  • MALCOM (Zenit San Pietroburgo/Brasile): valore di mercato 22 milioni
  • TETÊ (Shakhtar Donetsk/Brasile): valore di mercato 20 milioni
  • DAVID NERES (Shakhtar Donetsk/Brasile): valore di mercato 20 milioni
  • JOHN CORDOBA (Krasnodar/Colombia): valore di mercato 17 milioni
  • PEDRINHO (Shakhtar Donetsk/Brasile): valore di mercato 17 milioni
  • CLAUDINHO (Zenit San Pietroburgo/Brasile): valore di mercato 16 milioni
  • KHVICHA KVARATSKHELIA (Rubin Kazan/Georgia): valore di mercato 16 milioni
  •  YUSUF YAZICI (Cska Mosca/Turchia): valore di mercato 15 milioni
  • SEBASTIAN SZYMINSKI (Dinamo Mosca/Polonia): valore di mercato 13 milioni
  • MARCOS ANTONIO (Shakhtar Donetsk/Brasile): valore di mercato 8 milioni

 

 

 

Pasquale Febbraro

CLASSE 1998, BRINDISINO TRAPIANTATO A MILANO. IL PRIMO APPROCCIO CON IL GIORNALISMO E' AVVENUTO GRAZIE ALLA RADIO: È STATO AMORE A PRIMA VISTA. SONO UN APPASSIONATO DI SPORT A 360 GRADI, CON UNA SERIA DIPENDENZA DAL CALCIO.

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